Doppio taglio del nastro per i Comitati Elettorali
"Dare più forza alla Brianza": la sfida del candidato in Regione capolista di Forza Italia Fabrizio Sala.
Sabato doppio taglio del nastro per i due nuovi Comitati Elettorali di Monza e Bovisio Masciago.
Doppio appuntamento per Fabrizio Sala
“La mia sfida è quella di dare forza alla Brianza, di rendere il nostro territorio sempre più attrattivo anche a livello internazionale. Tutti noi crediamo in questo obiettivo e formiamo una squadra che produce sinergie. Quella per Regione Lombardia è una votazione difficile. Sulla scheda verde bisogna barrare il simbolo e scrivere il cognome. Ma proprio per questo è un voto che ha più forza. Maggiori sono i consensi più forte la squadra che rappresenta un territorio. La mia sfida è proprio questa: dare sempre più forza alla Brianza”. Lo ha detto Fabrizio Sala, candidato capolista di Forza Italia al Consiglio Regionale della Lombardia nella provincia di Monza e Brianza, all’inaugurazione sabato mattina, del suo Comitato elettorale a Monza.
Inaugurazione anche a Bovisio Masciago
Nel pomeriggio, invece, è stato tagliato il nastro del quinto Punto elettorale di Fabrizio Sala in Brianza, quello in via Isonzo 27 a Bovisio Masciago. “Io corro per arrivare primo in Regione Lombardia. Per dare forza alla Brianza. Noi siamo una delle locomotive d’Europa. La Brianza ha 180 imprese al chilometro quadrato. Ce lo insegnano i grandi artigiani ed industriali. Grandi perché hanno saputo resistere anche nei momenti difficili e ancora oggi producono benessere sul territorio. Il primo punto è produrre ricchezza per creare posti di lavoro - spiega Fabrizio Sala, durante l’inaugurazione del Comitato elettorale di Bovisio Masciago - Ogni giorno mi siedo insieme ai responsabili di imprese della Brianza per capire cosa si può progettare per l'investire nello sviluppo futuro. Per riuscire ad aiutare gli imprenditori del territorio a vincere la sfida dei mercati nazionali e internazionali. Più lavoro maggiore occupazione per tutti. Tutto questo non sta in piedi se non riusciamo a rilanciare la nostra economia con azioni mirate per le nostre imprese”.