Berlusconi parla di Francesca Pascale e del nido d’amore di Casatenovo
"È un rifugio sicuro, dove l'accoglienza e la dolcezza di Francesca mi compensano delle fatiche della giornata"
“A differenza di Arcore, pochissimi conoscono l’indirizzo e il numero di telefono della villa. È un rifugio sicuro, dove l’accoglienza e la dolcezza di Francesca mi compensano delle fatiche della giornata”. Una parentesi che potremmo definire rosa quella che Silvio Berlusconi ha aperto nel clou dell’infuocata campagna elettorale.
Berlusconi e l’amore per la compagna nella villa di Rogoredo
A pochi giorni dal D-Day per le Politiche e Regionali Lombarde infatti il leader di Forza Italia, intervistato dal settimanale “Chi”, ha forse voluto dare una immagine più “umana” di se stesso. E per farlo ha citato ovviamente il rapporto d’amore che lo lega alla compagna. Un rapporto vissuto in particolare tra le mura di Villa Rosa, la dimora situata davanti alla chiesa di Casatenovo in via San Gaetano che è ormai domicilio abituale di Francesca Pascale.
Il Cavaliere e Casatenovo
In altre occasioni la coppia aveva infatti definito la storica villa di Arcore “più un ufficio che una casa”. Mentre quella casatese viene vissuta più come residenza affettiva. Non solo ma Berlusconi ha dato prova di attaccamento a Casatenovo. A novembre aveva pagato ben 138mila euro in più del dovuto per la piazza di Rogoredo. E aveva regala to50mila euro alla parrocchia. Non a caso a fine gennaio, quando il Cavaliere aveva accusato un malore da stress (saltando l’appuntamento con la Giornalista Lucia Annunziata su Rai Tre), si era rifugiato proprio nella villa di Rogoredo.
E chissà se il Cavaliere deciderà di vivere la maratona elettorale di domenica notte a Roma, ad Arcore o proprio a Casatenovo…