Negozi sempre aperti, clienti ed esercenti si dividono
Dibattito a Seregno: cauti i sindacati, per il prevosto "si perde il tempo del riposo"
Negozi sempre aperti, anche alla domenica e nei giorni festivi: si accende il dibattito. A Seregno discordanti le opinioni raccolte fra esercenti e clienti, alcuni favorevoli altri contrari. Fra i negozianti c'è chi la considera quasi una necessità per restare a galla, altri ritengono eccessivi i costi del personale rispetto all'incremento delle vendite.
L'opinione dei sindacati e del prevosto
Negozi sempre aperti? Secondo Marco Viganò della Cisl il lavoro domenicale non rappresenta un problema ma "i cambiamenti vanno governati" e "si pone una problematica da affrontare sotto il profilo culturale". Per il prevosto, monsignor Bruno Molinari, "con questo modo di vivere stiamo perdendo una serie di valori importanti, fra cui il tempo del riposo".
Il parere di chi vive all'estero
Sui negozi sempre aperti ci sono clienti con le idee molto chiare: sono i residenti all'estero, già da tempo abituati alle attività aperte sette giorni su sette. Qualcuno propone persino di chiudere i negozi un giorno in più durante la settimana ma tenerli aperti alla domenica per la comodità degli acquirenti. Il dibattito resta acceso.
Un ampio servizio sull'edizione del Giornale di Seregno, in edicola questa settimana