Autovelox senza pietà, centinaia i multati che ora pensano alla class action
Non si placano le proteste in merito ai nuovi rilevatori di velocità posizionati dal Comune di Milano lungo viale Fulvio Testi
Non si placano le proteste dei pendolari sui nuovi autovelox installati su viale Fulvio Testi. Sono centinaia i pendolari del Nord Milano e della Brianza che hanno ricevuto salate multe e perso punti della patente per eccesso di velocità rilevata dai nuovi autovelox installati dal Comune di Milano.
C’è anche chi ha preso una trentina di verbali…
Tra i sanzionati ci sono pendolari sestesi e c’è anche chi ha preso una trentina di verbali. Dopo un iniziale periodo di disperazione, gli automobilisti stanno cercando di reagire, pensando a ricorsi e class action. E ci sono avvocati che puntano il dito sostenendo che si tratta di dispositivi posizionati contro la legge.
L’affondo di Silvia Sardone: “Inaccetabile colpire così i lavoratori”
Sul caso dell’autovelox senza pietà intanto stanno arrivando i commenti anche dei politici sestesi. L’assessore alla Polizia locale di Sesto San Giovanni Claudio D’Amico parla di un modo “vergognoso di fare cassa” da parte del Comune di Milano. Anche il coordinatore cittadino di Forza Italia, Silvia Sardone, consigliere comunale a Milano, in corsa alle elezioni regionali, va all’attacco. “E’ la conseguenza più eclatante delle scelte del Comune di fare cassa con limiti assurdi e senza adeguate comunicazioni o segnalazioni. Fanno bene i cittadini a sentirsi presi in giro. E’ inaccettabile colpire in questa maniera così tanti lavoratori che usano quella strada quotidianamente”.
Ampio servizio sul caso autovelox nel prossimo numero cartaceo di Sestoweek, in uscita da domani, venerdì 2 marzo, nelle edicole di Sesto San Giovanni con il parere dell’avvocato, i casi eclatanti sulle multe prese, i commenti dei politici e la difesa del Comune di Milano.