Ucciso con una coltellata alla gola: identificata la vittima
Le indagini dell'omicidio di Crocetta: a morire un 29enne marocchino. L'arma del delitto trovata dai Carabinieri in un cespuglio
Ucciso con una coltellata alla gola: identificata la vittima. Le indagini dell’omicidio di Crocetta: a morire un 29enne marocchino. L’arma del delitto trovata dai Carabinieri in un cespuglio.
Omicidio di Crocetta: le indagini dei Carabinieri
È stato ucciso con una coltellata al collo, inferta dall’alto verso il basso, che gli ha bucato il polmone sinistro. L’autopsia condotta martedì ha permesso ai Carabinieri della Compagnia di Sesto San Giovanni di capire come è morto il 29enne trovato in fin di vita nella serata di domenica in via dei Partigiani, nel quartiere Crocetta di Cinisello Balsamo, poco prima di mezzanotte, nei pressi del capannone che ospitava un tempo Katia Arredamenti. Inutile si è dimostrato il tentativo di salvarlo con un’operazione d’urgenza eseguita al San Gerardo. L’uomo è morto un’ora dopo il suo arrivo in ospedale.
La vittima aveva diversi alias e precedenti anche per spaccio
Completato l’esame autoptico, tramite il controllo delle impronte digitali i militari hanno dato anche un nome alla vittima. Si tratta di un cittadino di nazionalità marocchina, presente in Italia da almeno un paio d’anni. Alle spalle parecchi alias e diversi precedenti per immigrazione clandestina e spaccio di stupefacenti. Aperta la caccia all’assassino, che potrebbe aver colpito la vittima al termine di una banale lite, o per un regolamento di conti.
Intanto i militari hanno rinvenuto anche quella che sembra a tutti gli effetti l’arma del delitto: un coltello con lama lunga 20 centimetri, che presentava vistose tracce ematiche, spuntato fuori da un cespuglio a un centinaio di metri di distanza dal luogo in cui il 29enne era stato trovato riverso a terra in una pozza di sangue.