L'Abio Brianza regala 15 poltrone letto alla pediatria del Bassini
Da 30 anni l'Abio è impegnata nel rendere a misura di bambini e dei loro genitori il reparto di pediatria dell'ospedale Bassini.
Una donazione che renderà confortevole la permanenza delle mamme al capezzale dei figli ricoverati nel reparto di pediatria
Abio dona poltrone letto al Bassini
Stamattina, venerdì 16 marzo, all’ospedale Bassini di Cinisello sono state inaugurate 15 poltrone e una decina di tavolini a ribaltina per rendere le camere del reparto di pediatria non solo a misura di bambini, ma anche di genitori, che vivono a fianco dei bambini durante il periodo del ricovero. A donare i nuovi arredi è stata l’Abio Brianza, l’Associazione per il Bambino in Ospedale, che da 30 anni opera con i suoi volontari nel reparto di pediatria dell’ospedale Bassini. «Il nostro compito è quello di assistere i bambini nella loro degenza, rendere meno traumatico il ricovero, e allo stesso tempo dare un sostegno ai genitori – ha spiegato la presidente Susanna Bocceda». Un grande impegno che ripaga, ne è convinto anche il direttore del reparto di pediatria del Bassini Guido Pellegrini: «La collaborazione tra operatori sanitari e volontariato funziona, è un’alleanza terapeutica. La presenza dei volontari Abio è fondamentale per la gestione quotidiana del reparto e nel supporto ai genitori che, come i bambini, necessitano di presenze rassicuranti. In questi anni l’Abio Brianza ha reso questo reparto a misura di bambino e confortevole anche per le famiglie». Da oggi, grazie all’Abio le mamme potranno dormire comodamente accanto ai loro figli grazie alle poltrone letto donate dall’Abio Brianza. In questi decenni l’associazione si è impegnata per trasformare il reparto di pediatria del Bassini con murales colorati alle pareti, mobili a misura di bimbo e soprattutto un’attività quotidiana scandita da giochi da tavolo, laboratori e attività ludiche e ricreative.
Diventare volontari Abio
L’Abio è presente negli ospedali Bassini, San Gerardo, Vimercate, Desio e Carate con 600 volontari dai 18 fino agli 80 anni, il 20% uomini. PE
“I volontari seguono corsi di formazione e aggiornamento – ha spiegato Graziano Boscariol, coordinatore dei 14 reparti ospedalieri in cui opera l’associazione – Gli stessi medici diventano dei nostri formatori perché la nostra presenza sia di supporto ai sanitari e il gioco diventi una terapia”. Il prossimo corso di formazione per volontari Abio comincerà il 10 maggio al Bassini. Per informazioni: http://www.abiobrianza.org
Mentre per sostenere l’Abio è possibile devolvere il 5 per mille o partecipare alla giornata nazionale che quest’anno si svolgerà il 29 settembre.