Gli studenti di Villasanta a fianco delle vittime di mafia
Gli alunni della scuola media "Fermi" sono scesi in piazza mercoledì mattina.

Gli studenti di Villasanta sono scesi in piazza a fianco delle vittime di mafia. Mercoledì mattina, davanti al Comune, gli alunni dell'istituto "Fermi" hanno ricordato Lea Garofalo e altri cittadini uccisi dalle associazioni di stampo mafioso.
Insieme per la legalità
Dopo essersi collegati alle 10.30 con la scuola San Luca/Bovalino di Reggio Calabria, gli studenti di Villasanta si sono radunati nella piazza del Comune. Con loro il sindaco Luca Ornago, l'assessore alla Persona Laura Varisco e il dirigente scolastico Rosalia Natalizi Baldi. Tutti a sostegno di "Libera. Associazioni, nomi e numeri contro le mafie". Nel corso della mattinata i ragazzi hanno dapprima raccontato la drammatica storia di Lea Garofalo, uccisa nel 2009 dalla 'ndrangheta. Successivamente hanno ricordato alcune vittime di mafia, attaccando i loro nomi su un muro di cartone allestito fuori dal Municipio.
"Legalità non è un termine astratto, chiede a tutti di scegliere da che parte stare e di riconoscersi in una comunità - ha commentato il sindaco Luca Ornago - La legalità nasce solo dove è radicata una cultura del rapporto con gli altri".
A conclusione dell'iniziativa, alcuni studenti hanno liberato in cielo alcuni palloncini bianchi. Ad accompagnarli le note de "I cento passi", canzone dei Modena City Ramblers dedicata a Peppino Impastato.

L'intervento del sindaco Luca Ornago

Gli studenti durante il ricordo di Lea Garofalo

Il muro di cartone con i nomi delle vittime di mafia