Richiesta di giudizio immediato per la maestra violenta

La 47enne è stata sospesa dal lavoro ora il suo legale potrebbe chiedere la revoca della misura cautelare.

Richiesta di giudizio immediato per la maestra violenta

E’ arrivata la richiesta di giudizio immediato per l’educatrice della scuola dell’infanzia di via Donizetti a Varedo. La donna è accusata di maltrattamenti sui bambini. La 47enne  si trova agli arresti domiciliari dall’8 aprile nella sua casa di Macherio

Richiesto giudizio immediato

Nei giorni scorsi è stata sospesa dal lavoro, quindi non sarà più a contatto con i bambini, pertanto a breve il suo legale potrebbe chiedere la revoca della misura cautelare. Per il giudizio immediato,  la data dell’udienza non è ancora stata fissata. «Non è nostra intenzione respingere le accuse – spiega il suo avvocato Francesco Ferreri – una volta che ci arriverà la notifica valuteremo se presentare richiesta di rito alternativo»

Arrestata dopo i video shock dei maltrattamenti

La donna era stata arrestata dai carabinieri della stazione di Varedo dopo che per tre settimane avevano filmato il suo comportamento in classe con i bambini. Immagini che avevano permesso di raccogliere un centinaio di episodi di maltrattamenti tra umiliazioni, offese, schiaffi, strattoni

Nell’interrogatorio dispiaciuta per i bambini

Durante l’interrogatorio di garanzia, l’educatrice era stata messa dal gip di fronte alle accuse che le venivano contestate. Si era detta «mortificata» e «dispiaciuta per i bambini». Il suo avvocato aveva parlato di una donna sotto forte stress e senza relazioni interpersonali con una condizione psicologica da approfondire. «Ha riconosciuto di aver sbagliato ma fa ancora fatica a capire di aver commesso un reato – ha ribadito il legale – la sua intenzione è comunque sottoporsi a cure e terapie, a prescindere dalla vicenda giudiziaria»