Adescava uomini sui siti di incontri e poi li rapinava
Arrestata una 38enne milanese, nota online come "La Biondina": dopo essersi appartati faceva rapinare le vittime da complici armati di pistola e coltello. Decine le denunce a suo carico per reati commessi anche a Sesto San Giovanni e Cinisello Balsamo
Adescava uomini sui siti di incontri, ma dopo essersi incontrati e appartati, al momento di arrivare al “dunque”, sul posto spuntavano dei complici che, armati, si facevano consegnare i soldi. Un giochino che la donna aveva messo a segno decine di volte in tutto il Nord Italia, in particolare nel milanese e in Brianza. Tanto che lei, una 38enne milanese nota sulla rete con il soprannome de “La Biondina”, era ricercata per rapina aggravata in concorso e tentata rapina aggravata in merito a colpi realizzati a Sesto San Giovanni, Torino e Cinisello Balsamo.
Arrestata dai Carabinieri di Cremona in seguito a una truffa a un 75enne
La donna, G.E.E., classe 1980, senza fissa dimora e ultimamente alloggiata in una struttura ricettiva a Soresina (Cremona) è stata arrestata nei giorni scorsi dai Carabinieri della Compagnia di Cremona. I militari sono risaliti a lei in seguito alla denuncia sporta da un pensionato 75enne residente nella zona di Soresina. Quest’ultimo era stato adescato su un sito online con la promessa di prestazioni sessuali. Dopo aver scambiato foto e messaggi i due si erano accordati per trascorrere una nottata in un hotel del Cremasco. Appena si sono visti la donna gli ha chiesto di dividere la spesa della stanza e si è fatta consegnare 150 euro. Mentre si dirigevano all’albergo, ha quindi chiesto all’anziano di fermarsi a una farmacia. Ma dopo essere scesa dall’auto è sparita. L’anziano si è quindi rivolto all’hotel e ha così scoperto il raggiro.
Era ricercata per rapina dal 6 aprile
Grazie alla descrizione, in particolare a un tatuaggio sul collo, i carabinieri sono riusciti a risalire all’identità della donna, finita in manette. Dalle indagini è infatti emerso che la 38enne utilizzava 5 siti di incontri per adescare i clienti e che l’anziano non era affatto la prima vittima. Anche se il pensionato è stato più fortunato degli altri uomini caduti nel raggiro. E’ risultato infatti, che la donna in passato aveva già incontrato altri uomini conosciuti online. Quando si appartavano in zone isolate spuntavano però dei complici che, armati di coltello o pistola, pretendevano i soldi. Sul suo conto c’erano decine di denunce per episodi di rapine di questo tipo consumate anche a Sesto San Giovanni, Torino e Cinisello (in quest’ultimo caso il malcapitato era riuscito a fuggire). Episodi per cui la donna, colpita da un ordine di custodia cautelare in carcere emesso dal Tribunale di Monza, era ricercata dal 6 aprile.