Teatro: al via la prima edizione di "DeSidera Festival"
Tanti gli appuntamenti che interesseranno la Brianza quest'estate

Teatro: al via la prima edizione di "DeSidera Festival"
L'obiettivo è quello di portare il teatro nei luoghi più suggestivi della provincia, valorizzando così le realtà quotidiane e il patrimonio culturale della zona, come parrocchie, associazioni ed enti. Una vera e propria rassegna estiva, organizzata da Teatro Pedonale in collaborazione con Teatro de Gli Incamminati e Associazione Inatto con il patrocinio della Provincia di Monza e il sostegno di Assolombarda Confindustria Milano, Monza e Brianza.
Ecco gli appuntamenti
La rassegna prenderà il via il 12 giugno, per terminare il 23 settembre.
Imperdibile la prima data che sarà a Concorezzo, alle ore 21.00, nell'insolita cornice della Chiesa Parrocchiale SS. Cosma e Damiano dove verrà rappresentato lo spettacolo “Di ombra e di luce. Io Michelangelo Merisi detto il Caravaggio”. Una produzione targata Teatro Pedonale.
Dopo questa vi saranno altre 6 date in tutta la provincia, così da permettere ai cittadini di assistere e aderire all'iniziativa. La seconda data avrà luogo a Vimercate il 14 giugno sempre alle 21.00 alla Corte di Palazzo Trotti, Piazza Unità d’Italia. Verrà rappresentato lo spettacolo “Giobbe. Storia di un uomo semplice”.
Un altro appuntamento sarà a Desio, il 21 giugno alle ore 21.30 in Villa Tittoni con lo spettacolo “Le Maddalene. Da Giotto a Bacon”. A Seveso invece, verrà messo in scena “Squàsc. Storie Dè pura”, il 28 giugno alle ore 21.00 nella corte a lato di piazza Cardinal Confalonieri. Il penultimo appuntamento sarà a Villasanta il 24 agosto alle ore 21.00 nei Giardini di Villa Camperio; verrà rappresentato “Con il cielo e le selve”. La rassegna si concluderà con lo spettacolo “Edith Piaf. Himne à l’amour ” inscenato a Villa Borromeo ad Arcore la sera del 23 settembre alle ore 20.45.
"Crediamo che deSidera sia una grande possibilità per far circolare cultura, scoprire i nostri paesi e valorizzare le attività del territorio commerciali e turistiche - hanno fatto sapere in una nota gli organizzatori - Per questo siamo certi che il progetto anche in Brianza diventerà parte del patrimonio culturale, grazie al desiderio degli organizzatori e dei cittadini di incontrare ancora per strada proposte di bellezza, contro la crisi e le difficoltà contemporanee".