Sergio Bramini è "sbarcato" al Parlamento europeo - VIDEO
L'imprenditore monzese è stato invitato dall'eurodeputato Lara Comi (Forza Italia) in Commissione Difesa dei consumatori
Una visita istituzionale, dal forte significato simbolico. Oggi, giovedì, l'imprenditore monzese Sergio Bramini è stato ricevuto dalla Commissione per il mercato interno e la protezione dei consumatori del Parlamento europeo a Bruxelles.
Bramini, la sua storia arriva a Bruxelles
A fare gli "onori di casa" il deputato europeo Lara Comi, componente della Commissione in quota Forza Italia-Partito popolare europeo.
Il Governo intervenga per rendere applicabile la compensazione tra i crediti nei confronti della Pubblica amministrazione e i debiti con il fisco.
Questa la posizione dell'eurodeputato che ha invitato personalmente Bramini insieme all'imprenditrice Rossella Pezzino, che attende da sette anni un credito dalla Pubblica amministrazione.
Ancora oggi lo Stato non paga e fa fallire le imprese creditrici, in spregio alle due procedure di infrazione già avviate dall'Europa per il mancato rispetto dei tempi di pagamento. Si restituisca al più presto dignità alle imprese che falliscono o sono costrette a fare sacrifici invece di crescere e produrre ricchezza e occupazione.
Così Lara Comi che è anche relatrice per l'implementazione della Direttiva europea sui ritardi nei pagamenti.
Il caso Bramini
Sergio Bramini è titolare della Icom Srl di Monza, società fallita a causa dei mancati pagamenti da parte della Pubblica amministrazione. A nulla, nei mesi scorsi, sono servite le mobilitazioni di cittadini, amici e persino politici. Lo scorso maggio, infatti, il monzese è stato sfrattato dalla sua abitazione a Sant'Albino.
La compensazione tra crediti e debiti fiscali si può attuare in una settimana, ma nel Decreto Dignità del ministro Luigi Di Maio non ve n'è traccia.
Ha quindi concluso l'onorevole Lara Comi.
Il video
https://www.facebook.com/lara.comi.90/videos/2181467588547181/
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