Villasanta, multe e sanzioni valgono un tesoro
A fine anno il Comune potrebbe trovarsi in cassa 700mila euro dagli automobilisti indisciplinati

Settecentomila euro. La Giunta di centrosinistra guidata da Luca Ornago, a fine anno, potrebbe ritrovarsi un vero e proprio tesoretto inaspettato nel capitolo del bilancio intitolato: "Entrate per sanzioni al Codice della strada".
Una cifra "monstre" che dovrà essere investita per progetti riguardanti la sicurezza stradale e che è stata resa pubblica durante il Consiglio comunale della scorsa settimana direttamente dal sindaco.
Si tratta di una previsione
E’, però, bene chiarirlo fin da subito: al momento è una previsione di incasso lordo derivante dalle multe (se si paga la multa entro 5 giorni l’importo viene ridotto del 30%) ed elaborato in base alle sanzioni erogate in questi mesi dal comando della Polizia locale. Anche se non è difficile immaginare che si arriverà a quella cifra alla luce delle accertate «cattive abitudini» degli automobilisti, non solo villasantesi, pizzicati anche a parcheggiare in divieto di sosta o senza disco orario, o, peggio ancora, senza revisione e assicurazione.
Ztl in via Matteotti e t-red le voci più grosse di entrata
La voce principale nel capitolo «sanzioni» riguarda la Zona a traffico limitato di via Matteotti e le rilevazioni effettuate dal t-red, la telecamera ubicata all’incrocio tra via Leonardo da Vinci e via Buonarroti che segnala le auto che transitano nonostante il semaforo rosso.
Una vera e propria «strage» e di automobilisti distratti, una mannaia per loro. Davvero emblematico è il caso della Ztl di via Matteotti. Stiamo parlando di una zona a traffico limitato che esiste da ben dieci anni.
Ztl monitorata dalle telecamere
La differenza rispetto a prima è che, dal novembre scorso, sono state installate le telecamere, (che sono entrate in funzione dal primo di marzo) e la Ztl è monitorata costantemente dagli occhi elettronici, che vanno a pizzicare, e quindi a multare, tutti coloro che transitano sul piccolo peduncolo che collega via Edison con la rotonda di via Monte Grappa/Vittorio Veneto e che costeggia il sottopasso ferroviario.
La strada, ricordiamo, è riservata al passaggio dei bus ed è interdetto il passaggio alle auto.
Nonostante la presenza dei cartelli stradali, e dal primo marzo della telecamera «killer», che segnala immediatamente le infrazioni alla centrale operativa, allestita all’interno del comando della Polizia locale, le auto sono transitate ugualmente e con esse sono fioccate le sanzioni. Il comando dei vigili è arrivato a registrare circa 60 verbali al giorno nel suo picco, raggiunto nei mesi scorsi. Ad oggi la media giornaliera è di circa 25 multe.
Una stangata anche per chi passa con il "rosso"
Non è da meno, e sicuramente ancora peggio per via dei pericoli che può provocare un passaggio con il «rosso», è il discorso relativo al t-red, la telecamera che riprende tutti coloro che transitano col semaforo rosso all’incrocio tra via Da Vinci e via Buonarroti. Proprio in questi giorni il t-red compie un anno; venne installato nel luglio del 2017.
I picchi delle multe per gli automobilisti si raggiunsero nel settembre scorso (con una media di 150 sanzioni al giorno), anche se, ad oggi, in base ai dati forniti dal comando della Polizia locale, la media è di circa 3 infrazioni al giorno, cioè circa un centinaio al mese.
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