Massaggiatrici cinesi irregolari, beccate e denunciate
I Carabinieri di Lissone le hanno scovate in un appartamento in affitto di via Mazzini
Massaggiatrici cinesi in pieno centro a Lissone. Sono stati i residenti di uno stabile di via Mazzini a segnalare uno strano andirivieni dal terzo piano di una palazzina del rione.
Due massaggiatrici cinesi denunciate
Sul posto, dopo le segnalazioni, sono infatti intervenuti i Carabinieri di Lissone per un controllo. Una volta saliti al terzo piano del palazzo, si sono trovati di fronte un vero e proprio centro massaggi. L'attività era gestita da due donne di nazionalità cinese rispettivamente del 1970 e del 1981. I militari dell’Arma hanno denunciato le due per ingresso e soggiorno illegale sul territorio nazionale.
Le due straniere, oltre che a risiedere irregolarmente in Italia, gestivano il centro massaggi di via Mazzini adescando i clienti su alcuni siti Internet.
L’attività illegale veniva svolta in un appartamento di proprietà di una donna che, a sua volta, avrebbe affittato i locali a un pregiudicato residente a Varese. La proprietaria, stando a una prima ricostruzione dei fatti, sarebbe del tutto estranea alla vicenda.
A marzo un altro caso simile
Un caso analogo era stato scoperto, sempre dai Carabinieri di Lissone, lo scorso marzo in un centro benessere di via San Francesco. Anche in quel caso gli uomini della Caserma di via 25 Aprile avevano identificato la titolare della Spa che si affaccia su piazza 11 Febbraio, denunciandola per favoreggiamento dell’immigrazione clandestina.
I militari avevano trovato nella Spa anche una 35enne, senza documenti e senza regolare contratto di lavoro.
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