Trezzo le telecamere inchiodano pirata della strada

Ci sono voluti tre mesi di indagine, ma alla fine gli agenti della Polizia Locale, grazie alla visione dei filmati, sono riusciti a rintracciarlo e a multarlo.

Trezzo le telecamere inchiodano pirata della strada
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Per eludere la coda aveva sorpassato passando nell’area di sosta degli autobus, ma nel rientrare aveva urtato un’auto e poi si era allontanato senza fare la constatazione amichevole. Ma le telecamere hanno inchiodato il pirata della strada a Trezzo.

Un pirata della strada che non amava stare in coda

Il fatto risale a maggio, quando un uomo, classe 1970, a bordo di una Fiat Bravo, mentre si dirigeva, lungo la Provinciale, verso Capriate, per eludere la coda ha girato a destra nell’area di sosta del bus. Ma nel rientrare ha urtato lo spigolo di un altro veicolo, guidato da una donna, classe 1982, di Verdellino. L’automobilista però non si è fermato e ha proseguito la corsa.

Non aveva fatto i conti con il “grande fratello”

La vittima è riuscita prendere il numero della targa dell’auto del pirata della strada. Così è andata poi a sporgere denuncia in Comando. Dopodiché, la Polizia Locale, grazie ai filmati registrati dalle telecamere di sorveglianza presenti nel parcheggio degli autobus, ha potuto ricostruire la dinamica del sinistro e a rintracciare il conducente.

La sanzione

La Locale ha quindi convocato in Comando il pirata della strada e ha chiesto lumi sulla sua versione della dinamica. Lui si è difeso dicendo  di essere stato tamponato, mostrando lo spigolo sinistro del suo veicolo già riparato da un carrozziere. Ma la sua versione non ha convinto gli agenti che gli hanno quindi comminato una multa da 300 euro.

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