Bosco della droga: il sindaco Cattaneo torna in stazione con l'ufficio mobile
Dopo il presidio di Ferragosto, il primo cittadino di Ceriano Laghetto è tornato nella stazione delle Groane per dire "basta" allo spaccio.
Bosco della droga: dopo il presidio nel giorno di Ferragosto, il primo cittadino di Ceriano Laghetto, Dante Cattaneo, è tornato nella stazione delle Groane con l’ufficio mobile per dire “basta” allo spaccio a cielo aperto.
Bosco della droga: l’ufficio mobile del sindaco di Ceriano
“Un altro giorno di spaccio è stato rovinato ai venditori di morte. L’ufficio mobile del sindaco, a ridosso del Parco Groane, è ormai un check-point: ad ogni treno che passava erano decine e decine i tossici che ci guardavano sconsolati dai finestrini e decidevano di non scendere più. Abbiamo visto di tutto nel bosco: spacciatori in fuga verso sud, “pali” che litigavano fra loro e tossici gridare “fatti i c***i”! Sì, inizierò a farmeli quando avremo liberato del tutto il Parco da questa feccia”, è stato il duro commento del sindaco Cattaneo, che da tempo invita lo Stato a intervenire nel bosco, inviando l’esercito, per fermare il dilagante fenomeno dello spaccio.