Omicidio Cogliate: uccide il compagno ma viene assolta
E' stata assolta per infermità mentale dall'accusa di omicidio volontario.
Omicidio Cogliate: Sabrina Amico, 37 anni, lo scorso novembre ha ucciso nel sonno a martellate il compagno Marco Benzi, 43 anni, nell’appartamento dove vivevano entrambi insieme ai due figli più piccoli della donna. E’ stata assolta per infermità mentale.
Omicidio Cogliate
Sabrina Amico, madre di due figli avuti con l’ex marito, da due anni viveva con Marco Benzi. Una via normale e felice agli occhi di tutti. Nonostante questo i vicini molto spesso sentivano la coppia litigare. Sabrina infatti sospettava un comportamento morboso con i figli della donna, atteggiamenti inadeguati con gli animali domestici ma soprattutto che l’uomo avesse ripreso a fare uso di droga. Aveva quindi deciso l’allentamento di Marco dalla casa. Il finale però non è stato quello previsto. La donna ha infatti ucciso il convivente nel sonno a martellate nel novembre 2017.
Assolta Sabrina Amico
E’ stata assolta per infermità mentale dall’accusa di omicidio volontario. La decisione arriva dal giudice per le udienze preliminari del Tribunale di Monza, Federica Centonze. La perizia psichiatrica sulla donna, disposta dal sostituto procuratore Alessandro Pepè, aveva decretato che la 37enne era completamente incapace di intendere e di volere al momento dell’omicidio. E’ stata quindi chiesta l’assoluzione per totale infermità mentale al processo con il rito abbreviato. Era stata chiesta, dalla difesa di parte civile, al giudice una perizia psichiatrica d’ufficio per confrontarla con l’esito di quella disposta dalla Procura. Il giudice però non ha accolto la richiesta, decidendo per l’assoluzione con misura di sicurezza della casa di cura psichiatrica in cui Sabrina già si trova. La donna dovrà restarci per almeno 10 anni. Con l’assoluzione di Sabrina, il fratello della vittima che si era costituito parte civile, non avrà nessun risarcimento danni.
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