Vigilessa fuori servizio soccorre due giovani ubriache dopo incidente e una tenta di strangolarla
E' uscita di casa per prestare soccorso... ma una delle giovani le ha messo le mani al collo.
Soccorre due donne dopo un incidente, una tenta di strangolarla. Protagonista di questa vicenda, un'agente della Polizia locale di Monza.
Soccorre due donne, una vuole strangolarla
E’ scesa in strada per prestare soccorso a due giovani che in auto erano andate a sbattere contro una vettura parcheggiata a pochi metri dalla sua abitazione. Ma le due ragazze, ubriache, invece di ringraziarla hanno tentato di strangolarla. Poi sono scappate, facendo perdere le tracce e lasciando l’altra vettura coinvolta nel sinistro danneggiata lungo la via. E’ successo a Meda giovedì scorso, 4 ottobre, protagonista un’agente di Polizia locale in forza al Comando di Monza, che in seguito all’aggressione subita ha dovuto recarsi in ospedale, dove è stata medicata e dimessa con una prognosi di 22 giorni.
Aveva appena terminato il turno
«Avevo appena terminato il mio turno di lavoro a Monza - ha raccontato la donna - Ero salita in casa e stavo per andare a dormire. Ad un certo punto però ho sentito un rumore fortissimo provenire dalla strada. Ho immediatamente pensato a un incidente. E avevo ragione. Mi sono sporta dal balcone e ho notato un’auto bianca che aveva centrato in pieno la vettura di una mia vicina di casa, regolarmente parcheggiata lungo la via. Non ci ho pensato due volte: sono subito scesa per vedere se qualcuno aveva bisogno di aiuto».
Le giovani non erano in grado di guidare
«Erano ubriache, non stavano in piedi. Non erano assolutamente in grado di guidare. Ho urlato a lungo per richiamare l’attenzione, nella speranza che qualcuno sentisse e mi desse una mano per fermare le due ragazze che in quello stato rappresentavano un pericolo pubblico. Purtroppo nessuno mi ha sentito. Sono rimasta da sola a fronteggiare le due giovani, di probabili origini sudamericane».