Nel box nascondeva cento chili di hashish, arrestato 31enne
Gli uomini della Polizia di Stato lo hanno seguito e fermato, sequestrati anche 30mila euro.
Nel box nascondeva cento chili di droga, arrestato 31enne. Nei guai un marocchino El Medi El Badaoui residente a Cesano Maderno, fermato dalla Polizia di Stato, già noto per reati in materia di sostanza stupefacenti.
L'hashish nel box era nascosto in due borsoni
L'uomo, classe 1987, regolare sul territorio nazionale, già noto, era già stato tratto in arresto nel 2014 per la detenzione di circa un etto e mezzo di hashish. I poliziotti lo tenevano d'occhio, tanto che lunedì hanno pianificato un servizio di osservazione. Il marocchino, costantemente seguito dagli operatori, dopo avere lasciato la propria abitazione di Cesano Maderno a bordo di una "Fiat Punto" si è diretto a Cinisello Balsamo. Ha parcheggiato la macchina in via Ortigara, quindi ha preso un sacco di plastica dal portabagagli e si è incamminato a piedi verso una traversa, in via Adamello. Poco dopo è stato visto salire a bordo di una "Ford Fiesta" parcheggiata lì. Ha percorso due chilometri, fino in via Papa Giovanni XXIII. Qui ha parcheggiato l’auto e a piedi è tornato verso via Monte Ortigara senza però avere più al seguito il sacco bianco.
La perquisizione è proseguita nell'abitazione di Cesano
A questo punto sono entrati in azione gli uomini della Squadra Mobile per un controllo. All’interno del portabagagli della "Ford Fiesta" è stato rinvenuto un sacchetto che conteneva 10 involucri di hashish per un peso complessivo di circa 5 chili. Insieme anche un mazzo di chiavi e un telecomando elettronico di un cancello. Non avendo ricevuto spiegazioni dal marocchino, i poliziotti hanno iniziato a girare a piedi la zona, civico per civico, per accertare se quel telecomando aprisse qualcosa. Fino al box di via Monte Cervino, all’interno del quale sono stati rinvenuti due borsoni con 21 confezioni contenenti hashish per un peso complessivo di circa 95 chili. A casa dell’uomo, a Cesano Maderno, poi, occultati in vari punti dell'abitazione, sono stati trovati e sequestrati circa 30mila euro in contanti, profitto dell’attività illecita. Il cittadino marocchino è stato associato al carcere di Monza. Dovrà rispondere di detenzione di sostanza stupefacente.