Arcore, Palma promette una Casa delle associazioni nell'ex Olivetti

La campagna elettorale non va in vacanza. O almeno quella di Paola Palma.

La candidata sindaco di Pd e "Prospettiva civica" stamattina, venerdì 23 luglio 2021, ha presentato un progetto che riguarda tutte le associazioni arcoresi, alla presenza dei candidati Jacopo Noli, Nicola Sullo, Marco Penati e del segretario del Pd Michele Calloni.

Una casa per le associazioni

L'attuale assessore alla Cultura della Giunta Colombo ha lanciato quello che, per sua stessa ammissione, sarà uno dei punti programmatici più importanti del prossimo mandato amministrativo: riqualificare l'ex scuola Olivetti di via Umberto I (che si trova davanti ai giardini pubblici Ravizza) per poterla mettere a disposizione di tutte le associazioni del territorio.

"Una decisione che fa seguito all'ascolto delle associazioni"

"Ad Arcore possiamo vantare la presenza di una cinquantina di associazioni e da febbraio ad oggi, grazie al prezioso contributo del candidato Noli, le abbiamo incontrate quasi tutte - ha sottolineato Palma - Ci siamo messi in ascolto delle loro esigenze e dopo aver condiviso con loro i nostri progetti abbiamo deciso di svelare quello che non è solo un nostro sogno, ma un progetto di punta del nostro programma elettorale. Vogliamo finalmente dare una casa alle associazioni che si occupano di Cultura, sport e Sociale. Oltre a donare loro un nuovo luogo fisico, una sede,  il nostro intento è quello di metterle in relazione tra loro. Vorremmo creare tavoli di lavoro, di confronto e coordinamento. Tante associazioni hanno manifestato il grosso disagio vissuto durante la pandemia e la voglia di ripartire è forte. Sarà anche nostra intenzione istituire una delega alle associazioni che sarà in campo ad un consigliere comunale. Questo significa creare un collegamento concreto tra Amministrazione comunale e associazionismo".

Il progetto

Il progetto di riqualificazione dell'ex scuola Olivetti, nelle intenzioni del candidato sindaco Palma, potrà essere realizzato entro i prossimi tre anni. L'Esecutivo Colombo, ricordiamo, qualche mese fa ha già stanziato 800mila euro per il rifacimento del tetto dello stabile. Ora si tratterà di trovare risorse per riqualificare tutto lo stabile, per il quale ci vorrà una cifra compresa tra i 2 e i 3 milioni di euro.

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