A Lissone

Aree gioco per i bambini? Per ora restano "off limits"

Cancelli aperti in tutti i parchi della città, ma con limitazioni a scivoli e altalene. Ecco cosa ha riaperto, cosa resta chiuso e quali i servivi "limitati"

Aree gioco per i bambini? Per ora restano "off limits"
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Stop fino al prossimo 15 giugno per le aree gioco nei giardini e nei parchi pubblici di Lissone. Una misura dura, però necessaria per limitare gli assembramenti in vista della bella stagione.

Ancora niente aree gioco

Il sindaco Concetta Monguzzi, in vista del progressivo allentamento delle misure di contenimento legate all'emergenza epidemiologica, ha deciso comunque di non riaprire gli spazi giochi per i più piccoli.

Riaperti i parchi e i giardini pubblici, ma restano interdette agli utenti tutte le strutture ludiche presenti nelle aree. Infatti, soprattutto nelle belle giornate primaverili, sarebbe molto complicato far rispettare (soprattutto ai più piccoli) le regole di distanziamento sociale, ancora necessarie per contenere il diffondersi del virus.

Transennate e recintate dagli agenti della Polizia locale le zone interdette al pubblico.

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Cosa resta chiuso a Lissone?

Off limits quindi, oltre alle aree giochi, anche il Parco Agostoni della casa di riposo, scuole e asili di ogni ordine e grado, il centro civico "Cubotto" di via Conti, i cinema, il teatro di Palazzo Terragni e il centro diurno disabili.

Ma non sono solo i più giovani a risentire delle misure restrittive. Restano infatti chiusi, per ora, gli oratori parrocchiali e il centro anziani di via Lega Lombarda.

Cosa apre "con limitazioni"?

Piano piano stanno invece riaprendo, con tutte le precauzioni del caso, anche altri servizi e uffici pubblici. Ha riaperto nelle scorse settimane, ad esempio, la biblioteca civica di piazza 4 Novembre e il Museo d'Arte Contemporanea (solo su prenotazione) in viale Elisa Ancona.

Hanno riaperto i centri sportivi (con il divieto di utilizzo di spogliatoi e docce) con il riavvio degli allenamenti consentiti ad un massimo di 4 atleti per volta.

Serrande alzate anche agli sportelli di Gelsia e BrianzAcque (solo su appuntamento) e sono riprese anche le funzioni religiose con l'attuazione di stringenti misure di sicurezza e distanziamento sociale.

Cosa ha riaperto?

Riaperti invece gli uffici e i servizi nel Palazzo del Comune previo appuntamento telefonico con i funzionari, riaperto lo Sportello Donna, il cimitero urbano e i mercati rionali.

Ripresi i servizi anche all'Informagiovani di via Ferrucci, e cancelli aperti nei parchi e nelle aree cani distribuite nei rioni di tutta la città. Via libera anche agli accessi (contingentati) negli orti urbani di via Raiberti nel quartiere Santa Margherita, alle casette dell'acqua e ai circoli culturali e circoli ricreativi.

E' scontato che, anche se molte attività (pubbliche e private) hanno riaperto con regolarità, bisogna comunque rispettare le norme di sicurezza. Ricordarsi, quindi, di utilizzare sempre la mascherina di protezione, i guanti monouso se necessari e di mantenere il distanziamento sociale. Piccole accortezze necessarie per garantire la sicurezza e la salute di tutti.

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