Controllo dei funghi in Ats Brianza: tutto quello che c'è da sapere
Il Centro offre gratuitamente un riscontro in merito alla commestibilità e tanti altri consigli.

Controllo dei funghi in Ats Brianza: tutto quello che c'è da sapere. Il Centro offre gratuitamente un riscontro in merito alla commestibilità e tanti altri consigli.
Controllo dei funghi in Ats Brianza
Complice il grande caldo non è ancora cominciata appieno la stagione dei funghi, ma ci si aspetta a breve, in concomitanza dei temporali, l’inizio della caccia al tesoro di tanti appassionati.
E come ogni anno, presso l’ATS della Brianza è attivo il Centro per il controllo dei funghi eduli, il servizio gratuito e su prenotazione nel quale i nostri micologi sono a disposizione per dare un riscontro in merito alla commestibilità dei funghi e fornire importanti consigli.
Come fa sapere Ats, si possono rivolgere a questo servizio tutti i cittadini che, abitualmente od occasionalmente, raccolgono e vogliono consumare funghi selvatici senza rischiare conseguenze anche molto gravi. È importante sottoporre al controllo l’intero quantitativo dei funghi raccolti.
Come e dove fissare un appuntamento
Per il controllo gratuito dei funghi raccolti dai cittadini, è necessario fissare un appuntamento contattando telefonicamente le segreterie del Servizio Igiene degli Alimenti e della Nutrizione ai numeri telefonici qui indicati:
Ispettorato Micologico di Monza Via De Amicis 17 2° piano – tel.039 2384640-4767
Ispettorato Micologico di Desio Via Novara 3 tel. 0362 483202
Ispettorato Micologico di Usmate Velate c/o Centro Polivalente Via Roma, 85 3°piano – tel. 039 6288028-29
Per tutti coloro che decideranno di usufruire del servizio, si raccomanda di sottoporre al controllo tutta l’intera partita di funghi raccolti: ciò per evitare possibili scambi da parte del raccoglitore tra funghi eduli, funghi tossici e velenosi, spesso apparentemente simili.
È preferibile, inoltre, nei limiti delle conoscenze dei raccoglitori, di presentare i funghi raccolti già suddivisi per specie.
Dieci buoni consigli per non rischiare
1. Non consumare funghi dei quali non si ha la certezza della commestibilità
2. Diffidare degli esperti improvvisati: il cittadino che non è sicuro dei funghi raccolti, può rivolgersi agli
Ispettorati Micologi dell’Azienda Sanitaria Locale
3. Consumare i funghi raccolti il più presto possibile, poiché è un alimento altamente deperibile
4. Rivolgersi al pronto soccorso in presenza di evidenti e chiari malesseri dopo il consumo
5. Mettere a disposizione del personale del pronto soccorso eventuali residui dei funghi avanzati, cotti e/o crudi
6. Bambini, anziani e persone ammalate devono consumare i funghi con cautela
7. Il consumo di funghi, determinati come commestibili, è sempre riferito ad esemplari freschi ed in buono stato di conservazione, sottoposti ad adeguata cottura e in quantità modesta
8. Evitare il consumo di funghi riconosciuti commestibili, se raccolti vicino a discariche, zone industriali, strade trafficate
9. Non esistono metodi empirici per determinare la commestibilità o la tossicità di un fungo
10. Solo la conoscenza e l’esatta determinazione della specie offrono garanzia di essere in presenza
di funghi commestibili.