In via Mazzini un defibrillatore in memoria di due novesi
Donazione del figlio Marco Bandirali con l'associazione "60mila vite da salvare".
In via Mazzini un defibrillatore in memoria di due novesi. E’ operativo da lunedì e si trova sulla cancellata della villetta al civico 32, dove abitavano i genitori di Marco Bandirali, volontario dell’associazione "60mila vite da salvare", che lunedì ha posizionato il salvavita
Defibrillatore in memoria di due novesi
"Sono uno dei tre figli di Emiralda Picco e Franco Bandirali, morti dopo una lunga sofferenza fisica - ha raccontato il volontario - Mia mamma mi ha sempre aiutato, quindi volevo tener vivo il ricordo dei miei genitori facendo qualcosa per la comunità novese". ll dispositivo è stato installato dall’associazione in collaborazione con il Comune
E' il 14esimo salvavita in città
Presenti all’inaugurazione anche il sindaco Rosaria Longoni - "Una donazione molto importante per la città, quindi dico grazie" ha affermato - e il presidente di «60mila vite da salvare» Mirco Jurinovich. Questo è il 14esimo defibrillatore per la città, il primo sulla recinzione di un’abitazione