Monitorate le aree del degrado

Maxi controlli della Polizia nei giardini dello spaccio

Perlustrato il parchetto di via Artigianelli,  il piazzale della stazione e largo Mazzini, a Monza

Maxi controlli della Polizia nei giardini dello spaccio
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Agenti della Polizia di Stato impegnati nel monitoraggio delle zone calde di Monza.

Maxi controlli della Polizia

Perlustrati i giardini di via Artigianelli,  il piazzale della stazione e largo Mazzini.

I controlli sono state effettuati nel tardo pomeriggio e nella serata di ieri, martedì 25 ottobre 2022, su disposizione del Questore Marco Odorisio e hanno visto impegnato il personale dell'Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico-Squadra Volante, della Divisione Polizia Anticrimine, dell'Ufficio Immigrazione, della Squadra Mobile e della Polizia Scientifica di Monza, nonché un’unità cinofila antidroga della Questura di Milano.

Attività nei giardini dello spaccio

I controlli si sono concentrati in primis nei giardini di via Artigianelli dove è stato controllato un gruppo di cinque cittadini nigeriani che stazionava sulle panchine dei giardini. Gli uomini, di età compresa tra i 25 ed i 35 anni, sono risultati in possesso di permesso di soggiorno perché hanno in corso un procedimento di richiesta di protezione internazionale.

Quattro di loro sono risultati gravati da precedenti di polizia per reati contro il patrimonio, violenza sessuale, resistenza a pubblico ufficiale, nonché possesso e spaccio di sostanze stupefacenti.

Il fiuto del cane antidroga

Durante il controllo, grazie alla pattuglia con l'unità cinofila antidroga,  sono state rinvenute alcune dosi di sostanza stupefacente tipo hashish nel prato adiacente l’edicola di via Gramsci, per un peso complessivo di 3,47 grammi, mentre addosso ad uno dei controllati è stata trovata e sequestrata un'altra dose del peso circa 0,48 grammi di hashish.

Foglio di via

A carico di quest’ultimo uomo, è stata applicata la sanzione amministrativa per il  possesso di sostanza stupefacente per uso personale, ed è stato immediatamente adottato nei suoi confronti la misura di prevenzione del foglio di via obbligatorio dalla città di Monza, essendo lo stesso residente in altro comune.

Nel contempo è stato attivato l’Ufficio Immigrazione per avviare tutte le procedure necessarie per verificare la permanenza dello stesso sul territorio nazionale, in quanto la procedura per la richiesta di riconoscimento della protezione internazionale  è in fase di ricorso innanzi alla Corte di Cassazione.

Largo Mazzini e stazione

I controlli sono proseguiti in largo Mazzini e poi nel piazzale della Stazione ferroviaria, di via Arosio, dove sono state controllate altre 13 persone, di cui 7 di nazionalità nigeriana, tutti con richiesta protezione internazionale di età compresa tra i 20 ed i 30 anni, uno di nazionalità camerunense, uno di
nazionalità italiana, tre di nazionalità ghanese e uno di nazionalità sudamericana.

In due sanzionati

Delle persone controllate due sono state trovate in possesso di droga, grazie nuovamente al fiuto del cane della Polizia di Stato, che è riuscito a scovare la presenza di due dosi di sostanza stupefacente tipo hashish, rispettivamente di 0,35 e 0,36 grammi, motivo per il quale un cittadino nigeriano e il cittadino sudamericano sono stati entrambi sanzionati per il possesso di sostanza stupefacente per uso personale.

Anche nei confronti del cittadino sudamericano, con precedenti per reati contro il patrimonio e rissa, sono state attivate le procedure presso l’Ufficio
Immigrazione per verificare la regolare presenza sul territorio.

I servizi proseguiranno

Per quanto riguarda i cittadini richiedenti protezione internazionale, gravati da precedenti penali ed in possesso di stupefacenti, l’Ufficio Immigrazione farà le dovute comunicazioni alle competenti Commissioni Territoriali per il riconoscimento della protezione internazionale affinché venga rigettata la richiesta di protezione per mancanza dei requisiti soggettivi. I servizi continueranno nei prossimi giorni.

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