Pasqua, intensificati i controlli sulle strade: "Queste festività vanno passate a casa"
Il timore è che vi siano persone intenzionate a raggiungere luoghi di villeggiatura
"Quest'anno la Pasqua va festeggiata a casa". In vista del weekend di festività, sono stati intensificati i controlli sulle strade della Provincia di Monza e Brianza. Il timore, infatti, è che vi siano persone intenzionate a raggiungere luoghi di villeggiatura o seconde case, andando così a infrangere le norme in vigore in materia di contenimento del coronavirus.
I numeri dei controlli
Già nella giornata di ieri, giovedì 9 aprile, sono stati effettuati 1.734 controlli su persone e 356 su esercizi commerciali con un bilancio di 58 sanzioni e 3 denunce. Dall'inizio dell'emergenza l'attività di controllo del territorio ha interessato 41.729 persone e 12.753 esercizi commerciali, con 502 sanzioni amministrative e 609 denunce.
Ma in vista delle festività il Prefetto Patrizia Palmisani ha impartito direttive volte a intensificare ulteriormente le attività a partire da oggi, venerdì 10 aprile, con posti di blocco disposti sulle strade del territorio. A ciò si andranno ad aggiungere pattuglie che monitoreranno a piedi i centri cittadini della Brianza. Un'attività che vede impegnate tutte le Forze dell'ordine, dalla Polizia di Stato, ai Carabinieri alla Guardia di Finanza.
L'appello del Prefetto
"Chiediamo a tutti di non muoversi e di trascorrere le festività all'interno delle proprie abitazioni - ha detto il Prefetto Palmisani rivolgendosi ai cittadini - La Pasqua è tra le feste più importanti della nostra tradizione. Purtroppo però quest'anno non potremmo trascorrerla come vorremmo. Gli enormi sacrifici che siamo stati chiamati ad affrontare finora non possono essere vanificati"