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Riaperto il Parco di Monza per il test, sfida di Allevi

Da oggi a venerdì, tempo permettendo, ci si potrà concedere un giro nel verde

Riaperto il Parco di Monza per il test, sfida di Allevi
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Il Parco di Monza ha riaperto oggi, mercoledì 13 maggio 2020. Per il sindaco Dario Allevi è un test: "Ora la palla passa ai monzesi, fatemi vedere  che mi posso fidare". Ma il brutto tempo di certo sarà di aiuto a evitare assembramenti e comportamenti irrispettosi.

Chiuso da marzo

Il sindaco era stato irremovibile. Aveva chiuso il Parco di Monza fin da marzo e questo, secondo gli esperti, aveva contribuito e non poco a limitare i contagi sul territorio. Visto che gli assembramenti di persone e bambini che si erano creati nelle prime fasi dell’emergenza erano poi svaniti alla chiusura di giardinetti e Parco, ben prima del lockdown definitivo imposto dal Governo.
E il sindaco Dario Allevi aveva deciso di non riaprire il polmone verde e i giardinetti nemmeno con l’avvio della Fase 2. Una prudenza dettata dalla volontà di mettere al primo posto la salute dei suoi concittadini.
Una scelta impopolare, che in molti forse non avrebbero avuto il coraggio di prendere per la pioggia di lamentele all’apparire delle prime belle giornate di sole di maggio. Ma nonostante gli appelli degli ambientalisti e degli oppositori politici, Allevi aveva resistito.

Fase 2 per il Parco

Poi in questi giorni la svolta. "Ho deciso di rimandare la palla ai monzesi e di fare un test. Sarà fondamentale per capire come avverrà la riapertura del Parco vedere come i concittadini si comporteranno durante i primi tre giorni di apertura infrasettimanali - ha spiegato Allevi - Se la cittadinanza si dimostrerà disciplinata come ho visto in questi giorni, allora significherà che potremo pensare di riaprire anche nei weekend, in caso contrario agiremo diversamente".
Se lo stress test darà buoni risultati e se la curva dei contagi continuerà a mantenere i livelli di questi giorni anche prossimamente, soprattutto dopo l’allentamento delle misure di lockdown, si potrà pensare a una riapertura definitiva per il Parco. "Il bilancio lo faremo nel fine settimana del 16/17 maggio, dati alla mano, e con il nuovo Dpcm uscito".

Controlli coi droni

Per le attività di controllo saranno in servizio gli agenti della Polizia Locale che si avvarranno anche dei droni e di pattuglie in motocicletta. Attivati anche i volontari della Protezione Civile, che installeranno un presidio fisso a metà di viale Cavriga per coordinare tutte le forze in campo, e le Gev – Guardie Ecologiche Volontarie. Grazie alla collaborazione del Comando Provinciale dell’Arma, saranno impiegati anche i Carabinieri a cavallo.
Il monitoraggio principale riguarderà il rispetto delle «regole anti-contagio» nei circa 700 ettari verdi, con un’attenzione particolare verso quelle riferite all’anti-assembramento. "Nel corso delle riunioni giornaliere con il Centro Coordinamento dei Soccorsi, coordinate dalla Prefettura, ho avuto rassicurazioni su questo piano straordinario di controlli", assicura Allevi.

Regole e raccomandazioni

L’accesso al Parco sarà consentito solo per i pedoni che potranno entrare dai quattro varchi principali: Porta Monza, Porta Villasanta, Vedano Centrale e Porta San Giorgio; sarà aperto anche l’ingresso pedonale da Madonna delle Grazie. Viale Cavriga sarà inibito al traffico veicolare, che oggi in città è ancora molto ridotto, i Giardini Reali resteranno chiusi mentre riaprirà il parcheggio di Porta Monza. Gli orari di apertura saranno dalle 7.00 alle 20.30.
Sarà obbligatorio entrare al Parco con la mascherina, che potrà essere tolta solo durante l’attività motoria (e rimessa in caso si incrocino altre persone). Sarà necessario mantenere un metro di distanza dagli altri, anche sulle panchine e due metri di distanza durante l’attività sportiva. Sarà vietato utilizzare aree giochi, attrezzi sportivi, svolgere attività ludico ricreative, fare feste e pic-nic. È consigliato riportare a casa i rifiuti prodotti.

 

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