Uno striscione per Giulio Regeni. Anche Vimercate aderisce alla campagna per chiedere la verità sulla morte di Giulio Regeni, ricercatore universitario, ucciso in Egitto nel gennaio di 5 anni fa, e per esprimere solidarietà a Patrick Zaki, egiziano, studente in Italia, arbitrariamente detenuto da ormai 15 mesi nelle carceri del suo Paese.
Lo striscione su Palazzo Trotti
Dalla mattinata di oggi, giovedì, anche sulla facciata di Palazzo Trotti, sede del Municipio di Vimercate, campeggia lo striscione che si trova su molti edifici pubblici.
Iniziativa che è figlia di un ordine del giorno, presentato a inizio febbraio in Consiglio comunale dalla lista di opposizione "Vimercate futura" e approvato all'unanimità.
Gli impegni dell'ordine del giorno
L'ordine del giorno impegnava in particolare il sindaco Francesco Sartini a mettere in atto una serie di azioni:
-aderire, a nome della Città di Vimercate, all’iniziativa “Verità per Giulio Regeni” promossa da Amnesty International e La Repubblica;
- informare la cittadinanza dell’adesione all’iniziativa “Verità per Giulio Regeni”, anche tramite l’esposizione all’esterno di Palazzo Trotti dello striscione dedicato;
- unirsi, con le dovute iniziative, alla richiesta dei familiari di Giulio Regeni affinché venga richiamato in Italia l’ambasciatore attualmente di stanza al Cairo, manifestando loro la vicinanza e la solidarietà della Città di Vimercate;
- richiedere al Governo italiano di intraprendere ogni ulteriore azione utile ad ottenere la liberazione di Patrick George Zaki;
- adottare tutti gli strumenti e le modalità comunicative necessari per mantenere l’attenzione alta, tra la cittadinanza e verso le istituzioni del nostro Paese, rispetto alla condizione in cui si trova Patrick George Zaki e relativamente al rispetto dei diritti umani in Egitto.
Le parole del sindaco
"Verità per Giulio Regeni - ha scritto il sindaco Sartini sui Social - Anche Vimercate rende pubblico il sostegno alla campagna di Amnesty International per non permettere che l'omicidio del giovane ricercatore italiano finisca per essere dimenticato. Da oggi lo striscione tanto atteso è visibile sulla facciata del Municipio".