Inaugurazione

Taglio del nastro per il nuovo parco dell’acqua

Pomeriggio di festa tra Sulbiate e Aicurzio per l'inaugurazione della maxi opera idraulica realizzata da Brianzacque e Ato

Taglio del nastro per il nuovo parco dell’acqua

Una giornata di festa ha accompagnato oggi l’inaugurazione del nuovo Parco dell’Acqua di Aicurzio e Sulbiate, un’infrastruttura blu-verde che si estende su circa 5 ettari, la più grande della Brianza.

Taglio del nastro per il nuovo parco dell’acqua

Realizzato da BrianzAcque in collaborazione con i Comuni di Aicurzio e Sulbiate, il parco sorge nelle vicinanze della SP177, tra le vie Fermi e dei Quadri, e rappresenta un modello di innovazione ambientale e sociale. L’area unisce una vasca volano per la gestione delle acque piovane, un biolago con sistema di fitodepurazione, percorsi ciclopedonali, aree verdi attrezzate e spazi dedicati alla socialità e alla sostenibilità.

Inserita nel programma autunnale di Ville Aperte in Brianza, l’inaugurazione ha attirato numerosi cittadini, con visite guidate gratuite organizzate dai tecnici di BrianzAcque che hanno registrato il tutto esaurito in pochissimo tempo. L’evento ha visto la partecipazione di grandi e piccoli, con laboratori didattici per i bambini, una merenda e la distribuzione di gadget targati BrianzAcque. A tagliare il nastro, il Presidente e Amministratore Delegato di BrianzAcque, Enrico Boerci, i sindaci di Aicurzio, Matteo Baraggia, e di Sulbiate, Carla Della Torre, la consigliera delegata della Provincia di Monza e Brianza, Antonella Casati, e il Presidente di ATO MB, Riccardo Borgonovo.

Un’opera multifunzionale per il territorio

Il Parco dell’Acqua è molto più di un’infrastruttura idraulica. La nuova vasca volano, ampliata da 22.000 m³ a 33.000 m³, raccoglie l’acqua piovana in eccesso durante le precipitazioni intense, trattenendola per poi rilasciarla gradualmente nel sistema fognario, proteggendo le aree abitate da allagamenti. Accanto, il biolago con piante acquatiche purifica naturalmente l’acqua, creando un habitat per uccelli e anfibi e favorendo la biodiversità. Il parco, immerso nel Parco Agricolo Nord Est, offre sentieri per passeggiate e biciclette, aree di sosta, spazi didattici e giochi d’acqua per famiglie, integrando natura, tecnologia e comunità.

Le voci dei protagonisti

“Abbiamo voluto inserire la giornata inaugurale del Parco dell’Acqua di Sulbiate-Aicurzio all’interno del programma di Ville Aperte in Brianza perché siamo convinti si tratti di ‘un’opera di delizia’. È un esempio concreto – spiega Enrico Boerci, Presidente e AD di BrianzAcque – di come l’innovazione ingegneristica possa dialogare con la natura e restituire valore al territorio. Il progetto è il risultato di una collaborazione virtuosa tra BrianzAcque e le amministrazioni locali: un’infrastruttura idraulica avanzata per proteggere la comunità dal rischio di allagamenti, trasformata anche in un luogo di incontro, svago ed educazione alla sostenibilità. Pensato per rispondere alle sfide climatiche, rappresenta appieno la visione di BrianzAcque: opere utili, belle e accessibili, che migliorano la qualità della vita dei cittadini e rafforzano il legame con l’ambiente in cui vivono”.

Successivamente è intervenuto il sindaco di Aicurzio Baraggia:

“Oggi non inauguriamo soltanto un’infrastruttura, ma una visione: un’opera che restituisce sicurezza al territorio e allo stesso tempo tutela l’ambiente. La realizzazione del Parco dell’Acqua sulla Strada Provinciale 177 rappresenta la fine di anni di disagi e rischi per i cittadini, ma soprattutto l’inizio di un nuovo modo di guardare al rapporto tra uomo e natura. Abbiamo scelto di proteggere il bosco, di integrarlo, di rispettarlo: perché un albero custodito è un dono per la collettività. Quest’opera è simbolo di equilibrio tra progresso e ambiente, tecnologia e paesaggio. È il nostro impegno per un presente più sicuro e un futuro più giusto, in cui la comunità sa proteggersi senza rinunciare al rispetto della natura”.

A fare gli onori di casa ci ha pensato il sindaco di Sulbiate, Della Torre:

“La nostra frazione di Cascina Ca’ è sempre stata conosciuta per il semaforo lungo la provinciale. Finalmente da oggi il territorio del vimercatese identificherà questa nostra zona con qualcosa di bello, invidiabile e per tutti. La Brianza è tristemente nota per il consumo di suolo, noi abbiamo scelto di valorizzare gli aspetti ambientali ricreando habitat diversi ed importanti: il biolago, le piantumazioni e le aree verdi. Un investimento concreto per il benessere del nostro territorio. Questo è un punto di partenza e non di arrivo, spetta a tutti noi mantenere il bello che oggi osserviamo. Dobbiamo tutti avere cura del nostro Parco dell’Acqua per poterlo vivere al meglio”.

A chiudere la serie di interventi il presidente di Ato Borgonovo:

“Il Parco dell’acqua che oggi andiamo ad inaugurare, in sostanza rappresenta un intervento inclusivo che mira alla riduzione dei fenomeni di esondazione sino ad oggi molto frequenti. Si tratta di un’opera complessa, unica nel suo genere, di alta professionalità, dove si affiancano progetti di ingegneria idraulica con soluzioni innovative, realizzazione di una nuova area di laminazione con la formazione di un “biolago”, una sistemazione superficiale di tutta l’area interessata, avente l’obbiettivo di risaltare gli aspetti naturalistici e ambientali, ridando alla comunità benessere e nuovi spazi fruibili. Quest’opera rappresenta un approccio alternativo, innovativo, strategico e sostenibile, frutto di una maggiore consapevolezza che si debba orientare l’azione di difesa idraulica del territorio, verso sistemi multifunzionali che permettono una gestione intelligente delle acque di pioggia, evitando fenomeni di inondazioni locali”.