A 101 anni don Emilio Caprotti ancora serve la Chiesa

A 101 anni, compiuti e ricordati con grande giubilo da tutti i suoi parrocchiani, don Emilio Caprotti, sacerdote nella chiesa di San Pio X, può dirsi certamente il «fedele più fedele» della comunità pastorale Ascensione del Signore di Monza.

A 101 anni serve ancora la Chiesa

Nella chiesa di via Prina il celebre sacerdote (nato in una piccola cascina vicino al Parco) ha infatti iniziato la sua vita pastorale nella chiesa di San Biagio e a 75 anni è tornato in via della Birona. Ottenendo peraltro dall’allora cardinale Martini, seppure già in pensione, la dispensa per poter continuare a servire la Chiesa.

Don Caprotti, una vita dedicata agli altri

Un’esistenza davvero speciale quella di don Caprotti. Che destinato a restare un semplice operaio dopo la morte precoce del padre, è invece riuscito a percorrere la strada per la quale si è sempre sentito chiamato fin da quando aveva 5 anni. A 16 anni l'entrata in seminario, prima a Seveso e poi a Venegono, fino all'ordinazione nel 1947 a Milano con la prima messa in quel di San Biagio, dove già aveva trascorso gli anni della gioventù in oratorio.
E poi, come ancora oggi, una vita intera tutta dedicata a Dio e agli altri. Senza mai stare fermo. Con un entusiasmo mai spentosi e la certezza che «tutti siamo sempre in cammino, un po’ come la Chiesa».

L'affetto dei fedeli

Una Chiesa che tutti i giorni, dalla sua casa di via Bellini, non smette di servire con grande umiltà recitando la messa. Ripagato con dedizione dalla grande comunità dei fedeli che ancora in settimana ne ha ricordato il prestigioso traguardo pregando per lui. Augurandogli tanti altri anni sereni.