A Bellusco una raccolta fondi per costruire una biblioteca in Ucraina
L'iniziativa andrà in scena domenica in occasione della Festa di San Martino.
Bella iniziativa di solidarietà a Bellusco. Domani, domenica 13 novembre 2022, in occasione della Festa di San Martino, si terrà un'importante raccolta fondi per costruire una biblioteca in Ucraina.
Scenografia simbolica
Domani, domenica 13 novembre 2022, si svolgerà la tradizionale festa di San Martino per le vie di Bellusco. Un’occasione per le associazioni di mostrare alla cittadinanza i progetti realizzati e quelli che verranno. Una tradizione, quella di una fiera agricola e del bestiame, che risale ai tempi del mondo agricolo, che si è poi via via modificata trasformandosi in festa delle associazioni e che quest’anno sarà riproposta con un’attenzione al passato contadino anche con l’allestimento di una vera e propria fattoria nella piazza principale del paese. Non mancheranno giochi per bambini, cibo da asporto, caldarroste e vin brulè, musica, attività sportive. Non mancheranno nemmeno progetti di solidarietà, come quello intitolato "Un ponte di libri" e dedicato alla ricostruzione di una biblioteca in Ucraina. Organizzato dal Comune di Bellusco con la collaborazione di "Tenda della pace" ed "Movimento Europeo di Azione Nonviolenta", il progetto ha come obiettivo la costruzione di una biblioteca nel comune di Leopoli al termine del conflitto bellico in corso. L'appuntamento è fissato per le 15.30, quando un gruppo di volontari si recherà in Comune con centinaia di libri non più utilizzabili per vari motivi e successivamente colorati di bianco, con un progetto artistico coordinato da Anna Massironi che simboleggia la possibilità di scrivere un’altra storia, anche attraverso la cultura ed i libri. I libri bianchi verranno suddivisi in mattinata tra le associazioni presenti alla festa, che li terranno nei loro stand per promuovere il progetto e alle 15.30 i rappresentanti delle associazioni si recheranno in piazza del Municipio per consegnare i propri libri bianchi e formare un’ideale ponte di libri per l’Ucraina.
Importante collaborazione
Intanto a ottobre una delegazione del Mean e di sindaci italiani si è recata in Ucraina per avviare percorsi di collaborazione e il responsabile Angelo Moretti ha sottoposto a trenta sindaci la proposta di Bellusco.
"La risposta è stata entusiasta - spiega Moretti - Molti tra questi Comuni mancano di tutto, dai beni fondamentali a quelli culturali. Molti Comuni ucraini si sono quindi dimostrati interessati a questa proposta che arriva da Bellusco, in particolare saremmo orientati sulla ricostituzione di una biblioteca scolastica che possa esser di supporto alle migliaia di bambini profughi nell’Oblast di Leopoli dove operiamo e che vive situazioni di dramma quotidiano, anche psicologico. La presenza di presidi di cultura e la vicinanza di un altro popolo significa molto per queste persone, in particolare per i bambini. Per questo motivo credo che il progetto potrebbe essere avviato anche a breve, anche se la guerra fosse ancora in corso. Proprio in questi giorni dobbiamo individuare il Comune che ha le maggiori necessità in questo senso e avviare il percorso diretto con Bellusco. E’ difficile individuarne uno, ma è un passo significativo che potrà esser utile sul lungo periodo anche per i Comuni intorno a quello prescelto".
Molto soddisfatto anche il sindaco di Bellusco Mauro Colombo.
"E' un’iniziativa importante, che mostra ancora una volta come le nostre associazioni siano sempre pronte ad adoperarsi per chi sta loro vicino in paese ma non dimentichino mai che siamo tutti parte di un mondo più grande, che ha bisogno di sostegno di vario tipo. Nei mesi scorsi proprio le associazioni hanno avviato progetti di sostegno di tipo materiale con beni di prima necessità. Questo percorso mostra invece come la guerra lasci segni più profondi, di tipo culturale e di futuro, e che serve aiuto anche in questo senso".