A Bergamo protagonista l'edilizia tra innovazione e design

Edil ha offerto, alla Fiera di Bergamo, non solo un’ampia area espositiva con le novità del settore dell'edilizia, ma anche un’opportunità di networking tra imprese, progettisti e finanza, con l’obiettivo di dare strumenti trasversali alle aziende: sistemi costruttivi, impiantistica, sicurezza, progettazione, efficientamento energetico e idrico, rigenerazione urbana, digitalizzazione, incentivi, green economy. Tra gli espositori anche Heidelberg Materials Italia.

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Parola d’ordine innovazione per pensare ai cantieri di domani

Nell’ambito dei panel e degli eventi proposti da Edinnova nella “Cittadella dell’innovazione” all’interno della fiera, centrali sono stati i temi dell’ammodernamento e della sostenibilità dei cantieri.

"Edinnova è una rete di imprese edili nata sotto il capello di Confindustria Bergamo e Ance Bergamo con l’obiettivo di portare una ventata d’innovazione in un ambito come quello dell’edilizia che notariamente fatica a mettersi al passo con i tempi, anche se come si può notare qui in fiera, abbiamo fatto passi da gigante – ha illustrato Giuseppe Taramelli, cofondatore di Edinnova – Uno su tutti il comparto della sicurezza: abbiamo per esempio un’esposizione di esoscheletri, che sono strutture di nuova generazione che aiutano il lavoratore a fare meno fatica a sollevare i pesi. Ma in generale anche nelle misurazioni, nelle costruzioni vere e proprio, nei materiali sui quali si è fatta molta
ricerca: aspetti che ci aiutano nel lavoro quotidiano. Oppure nell’ambito della sostenibilità come azione concreta, non solo a parole, qui abbiamo portato una start up, Rerelab, che riutilizza prodotti di scarto per realizzare oggetti d’arredo di design come lampade, tavolini, panche".

Protagonisti di una progettazione che guarda al futuro delle città sono i materiali, che devono essere intesi come concrete soluzioni tecnologiche.

"La presenza di Heidelberg Materials in questa fiera è ribadire il posizionamento dell’azienda che ha acquisito un marchio storico soprattutto per Bergamo, Italcementi – ha spiegato Marco Sandri, direttore tecnico i.build Heidelberg Materials Italia – Crediamo fermamente nella sostenibilità e abbiamo un forte impegno nella riduzione della CO₂ nei prossimi anni anche fornendo al mercato prodotti innovativi, come la soluzione drenante i.idro Drain che è stato utilizzato in provincia di Bergamo per realizzare il parcheggio del Castello di San Vigilio in città alta o le piste ciclabili di Calusco d’Adda e di Antegnate. Non bastano però i prodotti ecosostenibili, Heidelberg Materials attraverso la business unit dedicata, i.build è in grado di fornire una soluzione globale dalla progettazione a una corretta posa compresa la scelta dei materiali più adatti".

La filosofia dell’architettura moderna secondo Colonetti

L’architettura ha sempre più la missione di essere a misura delle persone che la vivono e dell’ambiente in cui è inserita, il concetto di design si sposa con l’usabilità.

"L’architettura è una attività umanistica, dentro cui le tecnologie hanno un ruolo fondamentale ma bisogna saperle usare – ha sottolineato Aldo Colonetti, filosofo del design – Girando il mondo si possono vedere architetture inutili, muscolari, che parlano a se
stesse, mentre le architetture devono parlare a chi le abita. Il concetto d’innovazione deve essere inserito in una riflessione culturale il più ampia possibile. Altrimenti, come diceva Walter Gropius, fondatore della più importante scuola di design e progettazione che è il
Bahaus “gli specialisti sono persone che sbagliano sempre se non guardano al di fuori del proprio campo”. Architettura, come diceva Vitruvio "è scientia", non è soltanto l’oggetto, l’edificio, è la città, lo spazio al quale questa architettura è destinata. Noi abbiamo bisogno di
architetture di qualità espressiva e tecnologica, ma che sia anche in grado di dialogare con il territorio circostante, con le altre architetture e con l’abitante".