A Biassono il mercato è storico e di tradizione
L'importante riconoscimento è stato conferito da Regione Lombardia, la soddisfazione dell’assessore Daniela Casiraghi: «Un’opportunità per valorizzare il nostro patrimonio storico»
Quello di Biassono è un «mercato di valenza storica di tradizione». L’importante riconoscimento è stato conferito dalla Regione Lombardia al mercato settimanale del Comune, che si svolge il martedì, istituito con decreto dell’imperatrice Maria Teresa d’Austria il 15 dicembre 1753.
Mercato storico e di tradizione
Ad accorgersi che il decreto, affisso da tanti anni nell’ufficio del sindaco, avrebbe potuto ottenere un importante riconoscimento, è stato il comandante della Polizia locale di Biassono, Francesco Farina, che, successivamente, ha svolto tutta la procedura per raggiungere tale obiettivo. La legge regionale numero 6 del 2010 sul mercato prevede infatti che la Regione riconosca la valenza storica di tradizione ai mercati che hanno almeno cento anni.
«Siamo andati all’Archivio Storico di Milano per svolgere una ricerca e vedere se esisteva una certificazione inerente al mercato - spiega il comandante - Lì abbiamo scoperto tutta la storia del mercato. Avendo più di cento anno ha ottenuto il riconoscimento non solo di valenza storica ma anche di tradizione».
Il "grazie" dell'assessore
«Desidero esprimere la mia più viva gratitudine al comandante Francesco Farina e alla dottoressa Laura Arosio dell’ufficio Commercio, che con brillante intuizione e proattività, hanno individuato nel decreto esposto nell’ufficio del sindaco, una straordinaria opportunità per valorizzare il nostro patrimonio storico - sottolinea l’assessore al Commercio e Attività produttive, Daniela Casiraghi - La loro decisione di promuovere la richiesta di riconoscimento del mercato storico a Regione Lombardia è un esempio lampante di come la passione per il nostro territorio e la volontà di migliorarlo possano portare a risultati concreti. Questo risultato segue il riconoscimento da parte di alcuni negozi del nostro paese del prestigioso riconoscimento regionale di negozi storici, nei confronti dei quali l’Amministrazione comunale si è messa con piacere a disposizione per supportare i commercianti nell’invio dell’iter burocratico a Regione».
«Prima il mercato si svolgeva attorno alla chiesa, poi nel 1996 è stato spostato in piazza Italia per motivi di sicurezza. Sicuramente è un riconoscimento che dà importanza al nostro mercato, che rappresenta un fiore all’occhiello del nostro paese» hanno aggiunto il sindaco Luciano Casiraghi insieme al referente del mercato, Bruno Canzi.