A Calusco d'Adda 39 borse di studio per il merito scolastico

"I nostri ragazzi sono l’orgoglio di Calusco, le eccellenze vanno sempre premiate e incentivate". Con queste le parole il sindaco Michele Pellegrini  ha sintetizzato il senso del fine settimana di festa, dedicato alle  associazioni di volontariato e agli studenti del paese. Le borse di studio, promosse dalla Consulta delle associazioni e sponsorizzate da Italcementi, quest’anno sono state 39, di cui 29 consegnate ai ragazzi usciti dalle scuole medie con votazione superiore a 8, e 7 consegnate a quelli usciti dalle scuole superiori con votazione superiore al 90 e che hanno completato il loro primo anno in un corso universitario.

Il video racconto e le interviste della giornata

La consegna delle borse di studio ai caluschesi meritevoli

Come ogni anno, una parte della Festa del volontariato di Calusco d'Adda è stato dedicato alla consegna delle borse di studio ai ragazzi meritevoli e alla premiazione degli atleti che hanno raggiunto ottimi risultati nelle loro discipline durante l’anno.

"Faccio i miei complimenti e le mie congratulazioni agli studenti e alle studentesse più meritevoli a cui assegneremo la borsa di studio, agli atleti del nostro paese per gli ottimi risultati conseguiti e che si sono particolarmente distinti nelle loro specialità sportive - ha affermato il primo cittadino – un grazie va anche a tutti coloro che assistono questi giovani atleti e studenti nel loro impegno e nella loro vita. Un ringraziamento particolare va agli insegnanti, agli educatori ma soprattutto ai vostri genitori che hanno contribuito al raggiungimento del vostro risultato".

Il ruolo delle associazioni e il sostegno di Italcementi

A prendere parola poi è stato il presidente della consulta Daniele Previtali che ha voluto ringraziare le associazioni e i volontari, protagonisti della festa.

"Questa festa viene organizzata da tantissimi anni sia per far conoscere le associazioni sia per chiedere ai ragazzi che hanno voglia di donarsi di entrare nelle nostre associazioni - ha argomentato Previtali – il nostro motto infatti è “Ciò che doni è tuo per sempre” perché dopo la pandemia dobbiamo avere il coraggio di ritornare in piazza e essere utili alla popolazione".

Ha commentato Vincenzo De Chiara, in rappresentanza di Italcementi

"Voglio ringraziare la consulta che ci permette di essere qui con voi in questo momento così importante - h- Inoltre mi congratulo con voi per gli ottimi risultati raggiunti, che sicuramente sono frutto di sacrificio e di entusiasmo per le lezioni. Il mio augurio è quello che possiate continuare il vostro percorso scolastico in questo modo e di raggiungere il traguardo che voi vi aspettate".

I ragazzi che hanno ricevuto le borse di studio

La cerimonia di premiazione è iniziata con l’assegnazione delle borse di studio agli alunni usciti dalle scuole medie.

I ragazzi premiati con votazione 8 sono stati:  Stefano Cattaneo,  Lorenzo Previtali, Widiane Belmadani,  Jacopo Colleoni,  Samuele Allovisio,  Andrea Galvan,  Francesco Greco,  Sharon Luongo, Emanuele Merlika,  Elisa Cadonati,  Isabella Maria Manolea,  Elena Dumitra Morozan,  Alessandro Locatelli, Sara Tall, Sarifatou Guebre.

I ragazzi con votazione 9 invece: Evelyn Bibaj,  Marco  Galbusera, Emma Losa,  Devis Bozo,  Giulia Bonanomi,  Matilde Radaelli,  Ilaria Caruso e Giulio Nervi.

Quelli con 10 invece:  Andrea Ghisleni con 10 e lode, Cristiano Businaro,  Filip Dagojevic,  Alice Sangalli con 10 e lode,  Chiara Bonfanti e  Zahin Islam.

Si è poi passati a premiare i ragazzi delle scuole superiori con le borse di studio promosse dal Comune:  Lara Esposito con votazione 100,  Lorenzo Bassani con 100,  Matteo Ghisleni con voto 93, Greta Bramati con 100, Sara Soroldoni con 90, Elisa Regazzi con 90 e infine Asia Cavanna con 90.

Inoltre un ulteriore riconoscimento è stato consegnato a due consiglieri comunali che hanno conseguito la laurea, Samira Milani e Beatrice Sala.

Il premio ai meriti sportivi e l'inserimento dei 18enni

Il secondo momento della giornata è stato dedicato alla consegna dei premi per meriti sportivi, mentre l’ultimo momento della giornata è poi stato dedicato all’introduzione nella società dei diciottenni. Questi ultimi  hanno potuto piantare un albero dedicato al loro anno, il 2005, nel giardino retrostante al municipio.

"Ci tengo a ricordare a questi ragazzi che potranno far valere tutti i loro diritti, diritto più importante è quello del voto – ha spiegato il sindaco – la cosa più importante è che ci sono anche dei doveri da rispettare da parte loro".

Una giornata importante dedicata sia al volontariato ma anche ai giovani, a cui viene chiesto oltre all’impegno per lo studio e lo sport, di trovare il tempo per dedicarsi alle associazioni, senza cui un società non può sopravvivere.