L’associazione il Mosaico di Giussano ha vinto un bando finanziato dal Pnrr; realizzerà un edificio Casa Mosaico utile per dare indipendenza ed autonomia a due giovani disabili. L’edificio sorgerà accanto a Casanostra.
Progetto finanziato dal Pnrr
Rientra tra le infrastrutture sanitarie finanziate dal Pnrr il nuovo edificio che l’associazione il Mosaico si appresta a realizzare in via Milano.
«Casa Mosaico» questo il nome scelto per la struttura, che si trova accanto a Casanostra, e che già a partire da primi di gennaio del 2026 verrà realizzato come edificio di inclusione, nel quale potranno essere ospitati due persone con disabilità in età adulta che manifestano il bisogno di una propria indipendenza ed autonomia.
L’associazione il Mosaico avvierà i lavori a gennaio
«Grazie al bando che abbiamo vinto e ai 310mila euro d fondi Pnrr andremo ad abbattere e ricostruire l’edificio che diventerà Casa Mosaico – ha spiegato Fabio Terraneo, cofondatore dell’associazione e coordinatore del progetto Casanostra – nelle prossime settimane andremo a firmare il contratto con la ditta che abbiamo selezionato per realizzare l’opera. Per sistemare tutto ci vorranno circa 400mila euro ecco perchè siamo anche alla ricerca di partner che vogliano sostenere il nostro progetto, dalle aziende, alle banche alle fondazioni. Ci interessa anche entrare nelle aziende interessate per raccontare il nostro progetto e farci conoscere, ciò che andremo a realizzare è molto importante e avrà ricadute non solo su Giussano, ma anche sui 10 comuni che fanno parte dell’ambito di zona. A tal proposto stati previsti poi 150mila euro per la parte gestionale che rientrano proprio nell’ambito del piano di zona di Seregno che coinvolge i 10 comuni».
Due alloggi per disabili
Il progetto giussanese che ha vinto il bando è stato presentato alle famiglie interessate a settembre e nelle sedi istituzionali, con tutti i suoi aspetti tecnici e sociali, e ora è giunto nella fase finali: superate tutte le questioni burocratiche e amministrative si va verso l’incarico all’impresa che dovrebbe iniziare lavori già dal prossimo 7 gennaio, per terminare tutta l’opera entro la fine di giugno.
L’edificio su tre piani, di 50 mq quadri per piano prevede una zona accoglienza dove ci potrà essere in futuro un punto vendita – presidio dell’associazione Libera, dei laboratori e un info point e una zona giorno con cucina, salone e due camere con servizi.
La gestione
Casa Mosaico sarà gestita oltre che dall’ associazione che è presente sul territorio di Giussano dal 2001 anche dalla Cooperativa Solaris e vuole essere un punto di riferimento per tutte quelle famiglie e i cittadini che credono che la disabilità sia un valore sociale da difendere e promuovere.
Le attività intraprese sia dal Mosaico sia dalla Cooperativa sono da sempre incentrate sulla condivisione, partecipazione e apertura al territorio.
«In questi anni, attraverso un lavoro coerente con i principi statutari e una modalità innovativa e appassionata sul tema dell’inclusione, l’associazione ha conquistato un prezioso livello di fiducia da parte dei cittadini di Giussano e non solo. Lavoriamo sulle autonomie nell’età adulta, l’inserimento lavorativo, la vita autonoma, la residenzialità protetta e in ultimo con la gestione di Casanostra, la legalità» ha sottolineato Terraneo.