A Monza 18 mesi di lavori per riqualificare l'illuminazione pubblica
Le prime aree cittadine interessate dalla sostituzione dei pali sono Buonarroti – S. Donato, Monza - Sobborghi, Cederna - Cantalupo, zona Parco - Cazzaniga
Una riqualificazione e al contempo integrazione della rete di illuminazione pubblica cittadina. Un intervento importante, della durata complessiva di 18 mesi, che porterà la città di Monza ad essere, dal punto di vista dell'illuminazione, più efficiente, sicura e anche più sostenibile.
A Monza 18 mesi di lavori per riqualificare l'illuminazione pubblica
Con la firma della formale presa in carico prende il via la fase operativa del piano per la riqualificazione della rete di illuminazione pubblica cittadina messo a punto da Acinque Tecnologie e il Comune di Monza, in partnership con a2a Illuminazione Pubblica e a2a Smart City. I lavori dureranno complessivamente 18 mesi.
Le prime aree cittadine interessate dalla sostituzione dei pali sono Buonarroti – S. Donato, Monza - Sobborghi, Cederna - Cantalupo, zona Parco - Cazzaniga.
Un numero verde a disposizione dei cittadini
La messa a terra del progetto, grazie alla stretta collaborazione fra Amministrazione comunale e Acinque, sarà accompagnata da attività mirate di informazione per la popolazione sull’avanzamento dei cantieri. È stata fra l’altro organizzata una linea diretta cui fare riferimento al numero verde 800 688 713, attivo 24 ore su 24, 7 giorni su 7, 365 giorni l'anno, per segnalare eventuali problematiche.
Il costo
Il piano complessivo ammonta a 13 milioni di investimenti e prevede la riqualificazione e l’integrazione della rete cittadina, la posa di 23 chilometri di cavi elettrici e 191 nuovi quadri elettrici.
E il risparmio ambientale
Nei 12 mila punti luce attuali e nelle nuove paline saranno installate lampade a LED di ultima generazione che assicurano efficienza e risparmio ambientale: l’illuminazione a LED consente infatti di abbattere di circa il 77% i consumi, visto che si tratta di lampade con una durata media cinque volte superiore a quella degli impianti tradizionali, riducendo l’inquinamento luminoso e l’emissione di CO2 (1.500 tonnellate l’anno).
Per una città sempre più connessa
Sulla completa riqualificazione degli impianti di illuminazione pubblica si innesteranno progressivamente le opportunità della smart city. I pali fungeranno infatti da infrastrutture su cui installare una nuova rete di trasmissione e sensori. L’obiettivo è una città connessa, sicura e con più servizi: verranno posati 50 chilometri di fibra ottica, attivati 42 punti di accesso wi-fi, connettendo oltre 100 strutture fra edifici comunali scuole e biblioteche.