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A Monza attive le misure antismog di primo livello

Misure temporanee nei comuni con più di 30mila abitanti. Secondo i dati di Arpa Lombardia sforati i limiti di Pm10 per tre giorni consecutivi

A Monza attive le misure antismog di primo livello
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Tre giorni di superamento dei valori di inquinamento del Pm10 e in Brianza scattano le misure antismog di primo livello.

A Monza attive le misure antismog di primo livello

A partire da oggi, martedì 19 novembre 2024, anche la provincia di Monza entra a far parte delle aree lombarde dove sono attive le misure temporanee di primo livello per contrastare l'inquinamento atmosferico. I dati pubblicati ieri, lunedì 18 novembre 2024, dall'Agenzia Regionale per la Protezione dell'Ambiente (ARPA) Lombardia hanno certificato il terzo giorno consecutivo di superamento del valore limite riferito alla media giornaliera di PM10 nella nostra provincia e in quelle di Milano, Pavia, Lodi e Cremona: il quarto in quelle di Bergamo e Brescia; il secondo giorno di superamento consecutivo in provincia di Mantova.

Le previsioni meteo per i prossimi giorni, inoltre, favoriscono l’accumulo di inquinanti atmosferici, rendendo necessario l'intervento delle autorità per limitare i danni alla salute pubblica e migliorare la qualità dell'aria. Le misure adottate riguardano diverse restrizioni per i cittadini e le attività produttive, pensate per ridurre le emissioni di polveri sottili.

Le regole

Nel dettaglio, i provvedimenti che saranno attivati nei comuni con più di 30.000 abitanti e in quelli che hanno aderito su base volontaria sono:

  • per gli autoveicoli omologati Euro 0 e 1 (gasolio, benzina, alimentati a gas) e omologati Euro 2, 3 e 4 diesel in modo esclusivo o dual-fuel anche se dotati di dispositivo antiparticolato efficace, divieto di circolazione dalle 7,30 alle 19,30;
  • divieto per tutti i veicoli di sostare con il motore acceso;
  • divieto di utilizzo di generatori di calore domestici alimentati a biomassa legnosa (in presenza di impianto di riscaldamento alternativo) con prestazioni energetiche ed emissive non in grado di rispettare i valori previsti almeno per la classe 4 stelle;
  • divieto assoluto, per qualsiasi tipologia (falò rituali, barbecue e fuochi d’artificio, scopo intrattenimento, e così via), di combustioni all’aperto;
  • limite a 19°C (con tolleranza di 2°C) per le temperature medie nelle abitazioni e spazi ed esercizi commerciali;
  • divieto di spandimento degli effluenti di allevamento, delle acque reflue, dei digestati, dei fertilizzanti e dei fanghi di depurazione, salvo iniezione e interramento immediato.

Le autorità locali monitoreranno l’evoluzione delle condizioni atmosferiche nei prossimi giorni, per decidere se sarà necessario prorogare o revocare le restrizioni.

Per rimanere aggiornati sull’attivazione delle misure e ricevere notifiche tempestive, i residenti della provincia possono consultare il sito ufficiale www.infoaria.regione.lombardia.it, dove sono disponibili tutte le informazioni relative alle azioni in corso

 

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