Per i giovani in moto

A Muggiò i Malnat in campo per la sicurezza dei giovani in sella alla moto

Il club motociclistico ha presentato un progetto di incontri gratuiti dedicati a percorsi di educazione stradale per i ragazzi in moto

A Muggiò i Malnat in campo per la sicurezza dei giovani in sella alla moto
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Si è aperto sotto il segno dei «giovani», il nuovo anno dei Malnat de Mugiò, il club motociclistico di via della Ricostruzione 13,  presieduto da Franco Iannelli e affiliato alla Federazione motociclistica italiana che ha messo a punto un progetto proprio per loro per viaggiare con più sicurezza in moto.

Pensando ai tanti incidenti stradali in moto

La preoccupazione per i tanti incidenti stradali  talvolta purtroppo anche mortali, in cui sono coinvolti i giovani in sella a una moto sono un duro colpo per i bikers, per cui la moto oltre che un mezzo di trasporto, è l’anima dell’esperienza di un viaggio e dell’aggregazione

E lo ha dimostrato il loro gioioso maxi raduno di marzo in piazza 9 Novembre che ha aperto la loro stagione motociclistica.

E’ ancora forte nella comunità il dolore per la perdita recente di uno dei suoi ragazzi: Diego Maccarana, il 21enne scomparso in un drammatico incidente stradale, avvenuto a giugno mentre era in sella alla sua moto. Un dolore che ha toccato anche i Malnat.

Per questo motivo, pensando ai ragazzi e alla loro guida sicura sulle strade, l’associazione si è fatta promotrice di una iniziativa, gratuita, dal titolo «Progetto “giovani” Malnat de Mugiò» che ha presentato in queste settimane all’Amministrazione comunale.

«Talvolta questi incidenti sono causati dall’inesperienza generata dalla loro giovane età e magari con l’aiuto di chi, come noi, va in moto per strada da anni, potremmo dare consigli su come cercare di evitarli» ha detto il presidente Iannelli.

Il cuore dei Malnat: tra moto e solidarietà

I Malnat, a cui è stata conferita nel 2018 la Benemerenza civica perchè hanno saputo «mettere in moto» negli anni, la solidarietà e l’amicizia al servizio della comunità locale, hanno sempre promosso opere di beneficenza sia sul territorio che al di fuori e anche a livello nazionale.

Nel giorno dell’Epifania hanno partecipato alla 25esima edizione di «Un motociclista per amico» organizzata da altri motoclub con cui hanno portato i loro sacchi di doni  ai bambini della comunità Madonna dei poveri  delle Piccole suore missionarie di don Orione di Cesano Maderno. ( nella foto il presidente Iannelli con i sacchi per i bambini)

«Non siamo importanti nè milionari ma semplici persone che utilizzano il proprio tempo libero cercando di organizzare dei motogiri ed eventi benefici facendo si che l’integrazione sia la base di  un gruppo volto ad aiutare chi è meno fortunato». Questa è la presentazione e la mission del sodalizio.

Con questo spirito di collaborazione, i Malnat hanno pensato di mettersi a disposizione per la sicurezza dei giovani motociclisti.

Progetto «giovani» dei Malnat

Nelle intenzioni del progetto dei Malnat c’è quello di organizzare per i giovani neopantentati degli incontri gratuiti, presso la loro sede, allo scopo di condividere le esperienze e scambiarsi informazioni per una guida più sicura in moto.

«Lo scopo di questa iniziativa non è quello di insegnare ai ragazzi a “guidare” una moto, ma ad “usare” una moto – ha sottolineato Iannelli – Crediamo che con l’esperienza dei nostri soci, con l’aiuto dell’Amministrazione comunale e la collaborazione delle Autoscuole presenti a Muggiò si possa raggiungere questo scopo: più sicurezza».

Le porte della sede si apriranno quindi per accogliere in un ambiente gioviale e amichevole i ragazzi interessati.

«In questo modo possiamo condividere le esperienze e magari rispondere ai loro dubbi e domande e spiegare ai ragazzi come si possa andare in moto con consapevolezza, divertendosi in sicurezza, rispettando la strada e i suoi utenti» ha ribadito il «pres».

Inoltre i Malnat precisano anche, che non vogliono «sostituire» il lavoro prezioso delle autoscuole. «Le autoscuole svolgono già bene il loro lavoro, noi vogliamo solo collaborare con la nostra esperienza – ha detto Iannelli – Essere motociclista non significa correre in moto ma godersi l’esperienza». Per info: sede Malnat il giovedì sera via Ricostruzione 13, tel 338.4214313, malnat.muggio@libero.i

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