A Muggiò il focus dei Cinque Stelle sulle ricadute psicologiche del Covid
Oltre il Covid è il titolo dell'incontro della tavola rotonda di sabato alla Cascina Faipo' per riflettere sui disagi del virus su giovani e adulti
Una tavola rotonda per riflettere sugli strascichi psicologici lasciati dal Covid nei giovani e negli adulti che nei due anni di pandemia hanno visto stravolte le abitudini e lo stile di vita e i comportamenti.
Il Covid è arrivato come una tempesta seminando paure, vuoti, sensi di solitudine, smarrimento, stati d'ansia e di panico e molti altri disagi come è emerso nel dibattito organizzato sabato dal Movimento Cinque Stelle di Muggiò con il capogruppo e consigliere comunale Cristian Iucolino.
Un incontro voluto dal consigliere che nella sua veste anche di allenatore di una squadra di hockey ha potuto toccare con mano quanto i ragazzi abbiano sofferto e manifestino comportamenti diversi. «Alleno una squadra e vedo come sono cambiati bambini» ha spiegato.
Gli ospiti
Al dibattito sono stati invitati l'assessore alle Politiche sociali di Muggiò, Anna Franzoni, il responsabile della Comunità pastorale don Maurizio Tremolada, il senatore pentastellato Gianmarco Corbetta, il consigliere regionale Raffaele Erba e l'assessore all'Istruzione Pubblica e Privata del Comune di Olgiate Molgora, Paola Colombo.
All'iniziativa ha collaborato anche l'associazione Libertamente di Stefano Colombo coni suoi attori.
Ognuno ha portato il suo contributo spiegando quanto ha inciso il Covid sui comportamenti delle persone di ogni età, soffermandosi con più attenzione sui giovani e spiegando le azioni intraprese a sostegno.
Don Maurizio Tremolada ha fatto un excursus di cosa abbiamo vissuto con la pandemia e cosa hanno vissuto gli adolescenti. Ha poi spiegato l'impegno messo in campo dalle parrocchie con il coordinamento delle associazioni, con i gesti di solidarietà fino alla nascita della Casa degli adolescenti.
L'assessore Anna Franzoni ha spiegato le attività dell'Amministrazione durante i due anni di pandemia a sostegno dei bisogni dei cittadini, compreso il rafforzamento dello Sportello psicologico nelle scuole per supportare i ragazzi e le famiglie.
L'assessore regionale Raffaele Erba ha parlato del disagio giovanile presente già da molto prima del Covid, ma che con il Covid si è amplificato e in Regione si è lavorato per portare avanti degli strumenti come lo psicologo scolastico. Ma soprattutto con le politiche giovanili si cercherà di far emergere le potenzialità e capacità dei giovani, affinchè non restino in panchina, o peggio «sul divano».
Il senatore Gianmarco Corbetta ha parlato delle tappe della pandemia e delle azioni intraprese dal Governo. «Nella prima fase ci siamo occupati della salute delle persone, poi è subentrato il problema economico» ha detto, per cui si è cercato di alleviare le situazioni di sofferenza.
«Quindi in un primo tempo della questione psicologica non c'è stato proprio il tempo materiale di affrontarla e prenderla in considerazione, poi con il tempo è emerso questo disagio psicologico diffuso» ha detto. Considerando che dopo il passaggio del Covid è subentrata la guerra.
Il senatore ha portato i dati dell'università Humanitas per dare un'idea dei numeri del disagio psicologico: 12 % peggioramento dei rapporti con i figli, 21% peggioramento del rapporto con il partner, il 70% degli studenti ha accusato un calo nella concentrazione, il 14% ha iniziato ad usare barbiturici.
«La situazione è veramente drammatica sul fronte del benessere psicologico delle persone» ha commentato, affrontando poi il sostegno del Bonus per lo psicologo di 600euro.
L'ultimo ospite a prendere la parola è stato l'assessore del Comune di Olgiate Molgora, Paola Colombo che nella vita è anche un insegnante. Ha portato la testimonianza del lavoro dell'Amministrazione sul fronte dei sostegni ai cittadini e alcuni esempi di quanto abbia influito il Covid sui comportamenti e sulla mente dei giovani e dei bambini della primaria.
Il contributo di Libertamente
Ad aprire il dibattito due attori di Libertamente, l'associazione culturale di Stefano Colombo hanno letto dei brani a tema tratti da La peste di Camus, i capitoli della peste nei Promessi Sposi e un articolo di Alessandro Baricco.