A Muggiò Salvini ha chiuso la festa dei Giovani della Lega al Parco Casati
Il ministro alle Infrastrutture ha portato il suo intervento e si è concesso ai selfie con militanti e simpatizzanti
Dopo tre giorni di iniziative si è chiusa , a Muggiò, la festa dei Giovani della Lega nel Parco di Villa Casati. Invitato speciale per salutare la chiusura è stato Matteo Salvini, ministro alle Infrastrutture e leader del Carroccio, intervenuto sul palco domenica sera.
Una presenza molto attesa dai militanti e simpatizzanti che non ha tradito le aspettative. A fare gli onori di casa Francesca Villa, consigliere comunale e Andrea Villa, del provinciale.
«Stamattina ero in Puglia a salutare il sindaco di Brindisi e per la prima volta la Lega è in Giunta, dopo anni di centro sinistra. Poi sono stato a Fiumicino dove ha appena vinto il centrodestra - ha esordito Salvini - E poi stasera mi hanno chiamato i ragazzi e ho detto passo da Muggiò per ringraziarli del lavoro fatto».
I temi toccati
Tanti i temi toccati da Matteo Salvini, che riguardano le agende a livello nazionale. Dai flussi migratori, «Non possiamo ospitare gli immigrati da tutto il mondo, in Italia non ce la facciamo più»; all'utero in affitto «Io mi opporrò finchè campo al fatto che le donne si affittano e i bambini si comprano».
Per poi passare al contrasto alla liberalizzazione delle droghe e al suo processo in tribunale peer aver impedito gli sbarchi di una nave straniera e a testimoniare ci sarà anche l'attore Richard Gere.
Ospite speciale alla festa organizzata dai giovani, il suo pensiero ricorrente è andato proprio a loro e alle continue vittime della strada, in macchina o in moto. «E' impensabile che ci siano così tanti morti giovani» ha detto.
A tal proposito Salvini ha proposto alcuni interventi per la sicurezza sulle strade: innanzitutto l'Educazione stradale, le sanzioni per chi fa uso di droghe e alcol al volante, gli autovelox con il regolamento uguale in tutta Italia e la regolamentazione dei monopattini.
E ancora lo sblocco dei cantieri , la riforma della giustizia per rendere più celeri processi.
«Stiamo cercando di unire il paese con infrastrutture moderne. E in ogni posto trovo i "no ponte", i "no tav", i "no olimpiadi". I "no" sono un danno per l'Italia» ha commentato.
Si ritorna a Pontida
Matteo Salvini ha annunciato due novità. Dopo gli anni del Covid con le sue ristrettezze e chiusure, viene ripristiantlo l'appuntamento del raduno a Pontida in programma a settembre.
«Dopo gli anni del Covid torniamo a settembre a Pontida. Sarà un weekend particolare perchè il 15 settembre io sarò a Palermo a processo con Richard Gere e poi c'è Pontida» ha commentato.
La seconda news è l'istituzione del «sabato sera per i giovani» che arrivano da tutta Italia con iniziative di divertimento sano.
Al termine del suo intervento ha ringraziato tutti i volontari che hanno permesso la riuscita della festa e si è concesso ai selfie ricordo con i militanti e i simpatizzanti.
Gli altri ospiti della tre giorni
Nei tre giorni di festa al Parco Casati si sono susseguiti i rappresentanti della Lega in Regione Lombardia e al Parlamento: Alessandro Corbetta capogruppo della Lega in Regione; gli onorevoli Andrea Crippa vicesegretario federale della Lega, Fabrizio Cecchetti coordinatore della Lega Lombarda, Eugenio Zoffili e Luca Toccalini; Massimiliano Romeo capogruppo della Lega in Senato, gli eurodeputati Marco Zanni, Isabella Tovaglieri e Silvia Sardone; Luca Santambrogio presidente della Provincia di Monza e Brianza e Alessandro Verri coordinatore della Lega giovani Lombardia.
Soddisfazione di Francesca Villa
A fare gli onori di casa nella tre giorni di festa è stata Francesca Villa, che ha messo in moto l'iniziativa con i Giovani della Lega.
«Che bello è veder Muggiò animata e vivace con tanta gente e cucina tipica. Io vorrei fare i ringraziamenti ai volontari e all'associazione che ha prestato le strutture che ha dato una mano con la parte burocratica che è stata più complessa del previsto e poi grazie di cuore ai giovani della Lega di Monza e Brianza che più che compagni di partito, siamo una famiglia», ha detto dal palco, ricordando anche i 2 appuntamenti del 2024: le elezioni Europee e quelle Amministrative.