A Palazzo Arese Borromeo iniziato il restauro della Sala del Castello
I lavori dureranno 120 giorni, per un investimento finanziario dell’Amministrazione comunale di circa 170mila euro.
A Cesano Maderno hanno preso il via i lavori di restauro dei dipinti murali - affreschi della Sala del Castello di Palazzo Arese Borromeo.
A Palazzo Arese Borromeo iniziato il restauro della Sala del Castello
L’intervento andrà a riqualificare la Sala situata all’interno di una zona di grande rappresentanza del Palazzo che si affaccia sul cortile d’onore principale, ad Est, verso la Loggia, ampliando e migliorando anche l’offerta culturale e turistica per i numerosi visitatori del Palazzo. Secondo prescrizioni della Soprintendenza i lavori di intervento alle pareti affrescate della Sala sono iniziati successivamente a quelli che hanno interessato la messa in sicurezza del soffitto ligneo. Il tempo di realizzazione dei lavori di restauro degli affreschi è di 120 giorni, mentre l’investimento finanziario dell’Amministrazione comunale è di circa 170mila euro.
"Garantiamo longevità e bellezza"
“Palazzo Arese Borromeo - ha dichiarato il sindaco Gianpiero Bocca- è il centro nevralgico dell’attrattività culturale e turistica della città. Guardiamo al nostro “gioiello storico” con gli occhi di chi ha il dovere di tutelare un patrimonio inestimabile, curarlo e valorizzarlo attraverso interventi strutturali che possano garantire longevità e bellezza, ma anche con l’organizzazione di eventi per richiamare visitatori dalla Brianza e dalla Lombardia. Questi lavori sono fondamentali perché, al loro completamento, ci daranno la possibilità di esaltare maggiormente una parte degli affreschi presenti nella Sala del Castello che custodisce storia, arte, cultura e tradizione grazie ad una articolata scenografia con quattro grandi dipinti, dure raffiguranti il nostro Palazzo, uno i feudi del basso Verbano e l’altro il celebre Castello Sforzesco di Milano. Una Sala unica nel suo genere, a cui l’Amministrazione Comunale ridarà luce e splendore con gli interventi programmati”.
Il dettaglio dell'intervento
In fase di attuazione, particolare attenzione verrà posta alla fase di pulitura delle superfici dipinte predisponendo le prove preliminari per la determinazione della tecnica più appropriata da adottare in relazione alle caratteristiche della superficie da pulire, al tipo di sporco, alla natura di eventuali patinature intenzionali e ai precedenti interventi di restauro, ai materiali e solventi da utilizzarsi per la pulitura, alla loro diluizione o concentrazione ed ai tempi di contatto ritenuti idonei al fine di ottenere puliture controllabili, in grado di rispettare l’integrità delle superfici dipinte, la conservazione degli strati pittorici, delle patine naturali e delle velature intenzionali. Nel dettaglio, verranno effettuati particolari lavori di pulitura, consolidamento e stuccatura, integrazione intonaci, integrazioni pittoriche.
"Prendono il via lavori attesi"
“Prendono il via dei lavori attesi che ci consentiranno di intervenire in una Sala che rappresenta un patrimonio dal grande valore storico, culturale ed architettonico del nostro Palazzo – ha spiegato l’assessore ai Lavori Pubblici Manuel Tarraso - Un lavoro che parte dopo una attenta attività di
“diagnostica” e valutazione da parte dei professionisti incaricati attraverso l’analisi visiva, il supporto delle videoendoscopie, analisi strumentale finalizzata alla determinazione del degrado strutturale e rilievi dell’umidità. A seguito delle risultanze delle lunghe verifiche sono stati stabiliti gli interventi da apportare per il consolidamento del solaio, propedeutici al restauro dei dipinti murali e degli affreschi presenti nella Sala del Castello. Si interverrà, dunque, anche con il rinforzo ed il consolidamento delle strutture lignee ammalorate”.