A Palazzo Borromeo al via l'8ª edizione della "Scuola per architetti e progettisti"
Il primo incontro si terrà domani, mercoledì 4 giugno alle ore 21.00 nella Sala Aurora: in programma una lezione introduttiva di Aldo Colonetti

Prenderà il via domani, mercoledì 4 giugno, presso il Centro Culturale Europeo Palazzo Arese Borromeo l’ottava edizione della Scuola per architetti e progettisti, lo storico corso diretto da Aldo Colonetti, filosofo, storico dell’arte e del design.
A Palazzo Borromeo al via l'8ª edizione della "Scuola per architetti e progettisti"
Un appuntamento ormai consolidato, che anche quest’anno si conferma come un’importante occasione di riflessione e aggiornamento professionale per architetti, progettisti e tutti coloro che operano nel mondo della progettazione contemporanea.
Organizzato dal Centro Culturale Europeo Palazzo Arese Borromeo in collaborazione con il Comune di Cesano Maderno, l’Università Vita-Salute San Raffaele e l’Ordine degli Architetti PPC di Monza e Brianza, il corso si inserisce nel dibattito aperto dalla 19ª Biennale di Architettura di Venezia, il cui tema “Intelligens: natural, artificial, collective” costituisce il punto di partenza per un percorso multidisciplinare tra teoria e pratica, materiali e idee, natura e artificio.
Il primo incontro si terrà domani, mercoledì 4 giugno alle ore 21.00 nella Sala Aurora di Palazzo Arese Borromeo, con una lezione introduttiva di Aldo Colonetti dal titolo “Artificio e natura” al centro della Biennale di Architettura di Venezia 2025: il progetto non è mai innocente. All’incontro interverrà anche l’arch. Floriano Zilio, Vicepresidente dell’Ordine degli Architetti PPC di Monza e della Brianza.
“La relazione tra artificio e natura non è una contraddizione, ma la condizione stessa del progetto. Oggi più che mai, dobbiamo tornare a pensare al progetto come un atto culturale e responsabile, capace di tenere insieme memoria, tecnica, etica e visione. In questa edizione della Scuola, vogliamo offrire strumenti concreti per affrontare le grandi trasformazioni in atto, senza rinunciare alla bellezza e alla coerenza progettuale” ha dichiarato Aldo Colonetti, curatore di Scuola per architetti e progettisti.
Ogni appuntamento, in programma tra giugno e luglio, offrirà spunti teorici e testimonianze di esperienze concrete che mettono al centro una “sostenibilità praticata e possibile”, attraverso l’impiego consapevole di materiali come legno, ceramica e pietra, e l’apporto delle nuove tecnologie, in particolare dell’intelligenza artificiale.
La partecipazione a ciascuna serata consente l’acquisizione di 2 Crediti Formativi Professionali (CFP) per architetti e durante il percorso, verranno messi a disposizione dei partecipanti materiali bibliografici e documentali che costituiranno un diario di lavoro condiviso.
Calendario incontri
Mercoledì 4 giugno 2025, ore 21.00
Aldo Colonetti
“Artificio e natura” al centro della Biennale di Architettura di Venezia 2025: il progetto non è mai innocente
Mercoledì 11 giugno 2025, ore 21.00
Lorenzo Damiani
Progettare al limite. Chiedere l’impossibile ad alcuni materiali naturali: il marmo, la pietra, il legno
Mercoledì 18 giugno 2025, ore 21.00
Alfonso Femia
L’intelligenza della ceramica
Giovedì 19 giugno, ore 21.00
Alessandro Speccher
Progettare tra Passo Rolle e San Martino di Castrozza: un’esperienza all’interno della School of Sustainability (SOS), fondata da Mario Cucinella
Mercoledì 2 luglio 2025, ore 21.00
Emilio Billi – Cambridge University
L’intelligenza artificiale per una concreta sostenibilità progettuale: alcune esperienze italiane