Accordo per rafforzare la sicurezza al Parco delle Groane
Si tratta di un'iniziativa interistituzionale per la quale Regione Lombardia ha stanziato 70.000 euro. Coinvolge 13 enti tra i quali diversi Comuni della provincia
L'assessore regionale alla Sicurezza e Protezione Civile, Romano La Russa, oggi 18 luglio 2023, nella sede del Parco delle Groane a Solaro ha presentato l'accordo per rafforzare la sicurezza del Parco delle Groane.
Il nuovo accordo per la sicurezza nel Parco delle Groane
Il documento coinvolge in totale tredici enti. Nello specifico, i Comuni capofila di Limbiate e Bollate, quelli di Senago, Meda, Bovisio Masciago, Cesano Maderno, Cesate, Ceriano Laghetto, Cogliate, Seveso, Solaro, la Provincia di Monza e Brianza e l'ente Parco delle Groane con le rispettive Polizie, d'intesa con le Prefetture di Milano, Como e Monza Brianza.
L'assessore regionale La Russa "Contrastare lo spaccio di stupefacenti nel Parco"
"L'accordo Parco delle Groane - ha affermato l'assessore La Russa - che viene riproposto per il terzo anno consecutivo, nasce con l'obiettivo di incrementare la sicurezza di tutta l'area del Parco. Si tratta di un'iniziativa interistituzionale per la quale Regione Lombardia, attraverso il mio Assessorato, ha stanziato 70.000 euro. Fondi che serviranno a finanziare gli straordinari della Polizia locale che effettuerà servizi straordinari e coordinati, soprattutto negli orari serali".
"L'obiettivo - ha proseguito - è il contrasto allo spaccio di stupefacenti all'interno del Parco, in mano a bande di pusher extracomunitari e alla conseguente presenza di tossicodipendenti e sbandati, che troppo spesso si rendono protagonisti di episodi di violenza. Davanti a questi fenomeni criminali, è fondamentale tenere alta la guardia e lavorare per restituire il parco alle famiglie e a tutti i cittadini che hanno il diritto di poterlo frequentare in totale tranquillità".
Il bilancio
Il Parco delle Groane è un 'polmone verde' di quasi 8.000 ettari, che abbraccia tre Province e 28 Comuni. Questo intreccio di boschi e sentieri viene spesso sfruttato dagli spacciatori per nascondersi e sfuggire ai controlli.
"Su un'area così ampia - ha proseguito La Russa - è fondamentale agire con servizi di sicurezza urbana allargati. Per questo, d'intesa con gli enti locali della zona e le prefetture, abbiamo avviato questo progetto, prima in via sperimentale nel periodo agosto - novembre 2021. Poi lo abbiamo replicato da giugno a ottobre 2022 e lo riproponiamo per il 2023 fino a metà dicembre".
"Per questa iniziativa - ha aggiunto l'assessore regionale - Regione Lombardia ha stanziato in 3 anni complessivamente 220 mila euro. Abbiamo ottenuto ottimi risultati: nel 2021 e nel 2022, in soli 9 mesi di attività di extra controlli, grazie a queste somme le Polizie Locali hanno potuto svolgere ben 7.500 ore di straordinari, che hanno consentito di controllare oltre 4.000 persone e 3.000 veicoli. I controlli effettuati hanno portato alla denuncia di 45 persone, al ritiro di 54 patenti e all'emissione di oltre 550 verbali per violazioni a vario titolo del codice della strada".
Stop alla paura di essere aggrediti o rapinati
"Confidiamo che questi esiti possano essere confermati e ulteriormente migliorati - ha concluso La Russa - e che il Parco delle Groane torni totalmente fruibile dai cittadini, senza paura di essere aggrediti o rapinati".