Accordo raggiunto: la Polizia locale ferma lo stato di agitazione

Accordo raggiunto a Lissone tra Comune e sindacato dopo l'indizione dello stato di agitazione avviato nei mesi scorsi.

Accordo raggiunto a Lissone

Alla fine c'è il via libera alla chiusura dello stato di agitazione e della relativa vertenza sindacale avviata dagli agenti del Comando della Polizia locale che nei mesi scorsi avevano protestato contro il progetto di potenziamento della sicurezza urbana proposto dal sindaco Laura Borella.

A seguito dell’assemblea tenutasi mercoledì 2 ottobre, a nome degli iscritti e appartenenti al Corpo di Polizia locale che all’unanimità hanno votato la chiusura dello stato di agitazione, dichiara chiusa la vertenza. Vertenza che ha portato la Uil Fpl e il gli agenti stessi ad accettare l’accordo proposto dall’Amministrazione che vedrà un riconoscimento delle condizioni sia economiche che lavorative introdotte dalla nuova riorganizzazione del settore.

Questa la nota firmata da Antonio Durante della UIil Fpl Monza E Brianza.

Dopo mesi di trattative c'è l'intesa

Sindacato e agenti del Comando di via Gramsci si sono detti soddisfatti del raggiungimento dell'intesa.

Si coglie l’occasione per esprimere soddisfazione per il risultato ottenuto, soprattutto grazie all’intervento del sindaco Laura Borella che, riconosciuta la professionalità degli operatori ed il sacrificio richiesto a loro e alle loro famiglie, intervenuta personalmente ha fornito le giuste garanzie, oltre all’impegno economico stanziato dalla sua Amministrazione, per far sì che la trattativa si potesse chiudere con un esito positivo tale da soddisfare tutte le parti in causa.

Si legge ancora nella nota che ha auspicato anche un "ritorno alle normali relazioni sindacali con l’intento di migliorare sempre di più sia le condizioni lavorative dei diretti interessati che il servizio per l’intera cittadinanza".

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