Addio al vecchio rudere: l'ex mobilificio lascia spazio al residenziale
Dopo anni di abbandono il complesso dismesso di piazza Lega Lombarda sarà riqualificato per trasformarsi in una palazzina
Del vecchio rudere di piazza Lega Lombarda nel centro di Lissone non resterà che un lontano ricordo.
Addio al vecchio rudere in centro
Lo storico mobilificio Perego è pronto per la sua nuova vita ridefinendo anche l’identità di una zona centrale oggi abbandonata e trasformata in un semplice parcheggio.
L’edificio diroccato che sorge dietro il Palazzo delle Poste di piazza De Gasperi cambierà definitivamente volto.
Al suo posto è in arrivo un complesso residenziale composto da tre piani fuori terra per un totale di dieci appartamenti (quattro per piano, più due al piano terra) corredati di giardini, spazi comuni e rimesse auto.
Ebbene si, è stata presentata una proposta di riqualificazione e di rigenerazione urbana aderente e coerente con il Piano di governo del territorio vigente. E’ un intervento importante di riqualificazione di un’area che oggi è abbandonata.
Ha spiegato l’assessore all’Urbanistica Massimo Rossati.
"Migliorare lo spazio urbano"
Un edificio nel cuore del centro storico, oggi completamente abbandonato a sé stesso e che in molti punti presenta anche pesanti infiltrazioni e ammaloramenti, che finalmente sarà sistemato definitivamente.
L’obiettivo di questo intervento, come in tanti altri casi, è quello legato a una miglioria dello spazio urbano - ha continuato l’assessore - Un’operazione che ha anche lo scopo di riportare un certo decoro in una zona del centro di forte passaggio e che si trova davvero a due passi dalla piazza centrale della città.
I lavori sul vecchio palazzo di piazza Lega Lombarda, quindi, potrebbero fare da volano per una riqualificazione completa dell’area tra la piazza, via Po e via Ambrogio Mauri che ad oggi appare come una colata di asfalto utilizzata come parcheggio.
Un'altra riqualificazione urbana
Il tema centrale, anche in questo caso, è legato alla rigenerazione urbana di un angolo (che necessitava un interesse da anni) del centro storico.
Non era un bel vedere, anzi, era proprio un angolo particolarmente brutto e poco gradevole. E’ un altro piccolo passo verso la riqualificazione generale del centro cittadino. Un piccolo tassello verso una rigenerazione di aree ormai dismesse.
All’appello, a poche decine di metri di distanza, c’è ancora l’annosa questione del cantiere incompiuto tra via Verri e via Assunta.
«Anche qui ci stiamo mettendo la testa per cercare di vedere se è possibile trovare una soluzione» ha concluso l’assessore all’Urbanistica.
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