Aggressione a Cesano Maderno, Corbetta "Episodi allarmanti e sempre più frequenti"
"Abbiamo presentato una proposta di legge che prevede un piano straordinario per la riqualificazione territoriale e per la messa in campo di interventi socio-culturali nelle aree più colpite anche da fenomeni di baby gang"
“La brutale aggressione avvenuta a Cesano Maderno, che ha visto coinvolto un sedicenne accusato di tentato omicidio nei confronti di un imprenditore di 60 anni, segue l’omicidio dei familiari avvenuto solo poche settimane fa a Paderno Dugnano da un altro adolescente. Si tratta di episodi allarmanti e purtroppo sempre più frequenti, che devono riportare l’attenzione su un fenomeno in preoccupante crescita che nessuno di noi può più ignorare, ovvero il disagio giovanile e adolescenziale e il conseguente uso della violenza, anche la più bruta e folle”.
Un disagio giovanile profondo, cresciuto dopo il Covid
Lo dichiara il capogruppo Lega al Consiglio regionale della Lombardia, Alessandro Corbetta che aggiunge:
“Già mesi fa, alla luce del crescente numero di rapine e di atti violenti compiuti da adolescenti - ricorda Corbetta - avevo richiamato l’attenzione su questo fenomeno complesso legato a un malessere profondo, che ha visto una crescita esponenziale in particolare dopo l’emergenza Covid e che sembra essere accompagnato o fomentato dal mondo dei social e da certe culture musicali. Per questo, come Lega abbiamo presentato una proposta di legge che prevede un piano straordinario per la riqualificazione territoriale e per la messa in campo di interventi socio-culturali nelle aree più colpite anche da fenomeni di baby gang. In un contesto come quello attuale, ritengo sia fondamentale che le istituzioni facciano la loro parte, affiancandosi alle famiglie e alle scuole per affrontare questo disagio e cercare di prevenire episodi di violenza o addirittura omicidi”.
"Accelerare l’approvazione della proposta di legge della Lega in Lombardia”
“Anche a seguito di questi gravissimi episodi di cronaca - afferma Corbetta -, auspico che la proposta di legge depositata in Consiglio regionale possa essere discussa quanto prima affinché possano essere messe in atto misure concrete per garantire un futuro migliore ai nostri giovani e alla nostra comunità grazie allo stanziamento di maggiori risorse da parte delle istituzioni, come appunto previsto nel progetto di legge che abbiamo proposto”.