Agrate piange lo storico commerciante e benefattore
Addio ad Angelo Vailati, alla guida del negozio "Buffetti" per più di trent'anni e tra i fondatori del gruppo Caritas
In tanti lo ricordano, fino a poche settimane fa, dietro il bancone dello storico negozio di via Foscolo, ad Agrate.
Sabato scorso si è spento a 81 anni Angelo Vailati, fondatore e titolare del punto vendita «Modulviva», rivenditore ufficiale di «Buffetti» aperto in paese quasi 35 anni fa.
Un vero e proprio punto di riferimento per studenti, professionisti e non solo, certi di trovare nel negozio tutto quello che serve per la scuola e le loro attività lavorative. Non solo, perché Vailati è ricordato anche per le tante attività in ambito sociale.
Tra i fondatori del gruppo Caritas e attivo nella società di basket
Fu infatti tra i fondatori del gruppo agratese della Caritas. E per anni è stato anche un dirigente nella società di basket ricoprendo anche il ruolo di vicepresidente. Infine, a Cavenago, dove viveva da anni, è stato tra i promotori del comitato per la raccolta fondi e la ristrutturazione della chiesetta di Santa Maria in Campo.
Il ricordo dei famigliari
"Nostro padre era originario di Brugherio - hanno raccontato i figli Omar, Viviana e Igor, che proseguono l’attività di famiglia - Qui aveva incominciato da un box commercializzando i primi prodotti di cancelleria all’inizio degli anni Settanta. Successivamente aveva aperto un primo negozio, sempre a Brugherio; dal 1990 ha avviato l’attività anche ad Agrate diventando rivenditore ufficiale “Buffetti”. E’ sempre stato in negozio, passando a noi il testimone. Ha lavorato fino a pochissimi giorni fa, dandoci una mano da casa, nonostante la malattia, scoperta solo un mese e mezzo fa".
Toccante il ricordo che figli e nipoti hanno scritto e letto ieri, lunedì, nella chiesa di Cavenago in occasione delle esequie,
"Ciao nonno, mi rincuora il pensiero che hai raggiunto i miei nonni. Vi immagino, voi tre in cima a una montagna seduti su un tavolo di legno a godervi il panorama davanti a un panino con il salame e un bicchiere di vino, siete nella mia testa e nel mio cuore come una fotografia. Questo mi da la forza per dire due parole davanti a così tanta gente… Angelo, un nome che tutti conoscono per la bontà che ti distingueva, un uomo amato da tutti. Tu che hai messo la famiglia e la gioia del lavoro al primo posto, tu che oltre a essere un marito, un padre e un nonno eccezionale non ti sei mai tirato indietro quando un amico era in difficoltà, tu che avevi sempre una battuta pronta per far sorridere la gente. Tu che sei stato il pilastro portante della nostra famiglia. Non potremmo più ammirare la bellezza delle tue dolci lacrime d’emozione illuminare le tue rughe simbolo di grande saggezza, ma sicuramente ricorderemo ogni tuo insegnamento. Anche adesso ci hai insegnato a lottare fino alla fine come hai fatto tu, in silenzio, di nascosto, sempre con un sorriso sul volto nonostante il dolore che ti portavi dentro, hai sempre messo gli altri prima di te. E anche se adesso la strada ci sembra offuscata so che tu sarai la luce che ci guiderà portandoci sulla giusta via. Adesso tocca a noi essere forte come lo sei stato tu! Buon viaggio Angelo nostro".
Il cordoglio del Basket Agrate
Emozionanti anche le parole di Paolo Ferrario, presidente del Basket Agrate, di cui, come detto, Vailati era stato anche vicepresidente:
"Caro Angelo, sono stati anni bellissimi e densi di emozioni, come dimenticarli, il tempo li ha solo allontanati, ma non scoloriti. La tua eleganza li ha impreziositi, i tuoi gesti autorevoli resi un esempio per tutti noi, in palestra oppure presso la tua attività. Grazie infinite per averci dedicato parte del tuo tempo, un grande abbraccio alla tua cara famiglia".
Oltre ai figli, Angelo Vailati lascia anche la moglie Loredana e i nipoti.