Al Ghisallo l’omaggio al ciclista Pavan, esposte le sue maglie del Gs Varedo
Domenica la cerimonia di consegna, il 27 ottobre la seconda edizione del memorial
L’omaggio nel luogo simbolo del ciclismo al varedese Luciano Pavan. Ora le sue maglie del Gs Varedo sono esposte nel museo del Ciclismo Madonna del Ghisallo, a Magreglio, nel Comasco.
Al Ghisallo l’omaggio al ciclista Pavan, esposte le sue maglie del Gs Varedo
Domenica scorsa, alla presenza dei suoi famigliari, si è tenuta la cerimonia di consegna di due divise: quella con cui nel 1979 ha vinto il campionato Brianteo di categoria a Limbiate e quella con cui ha vinto la gara sociale a Varedo.
E proprio il 1979 è stato l’anno d’oro di Pavan che riuscì a conquistare anche il secondo posto di categoria nel campionato provinciale.
Il varedese, scomparso nel 2022, ha sempre gareggiato da amatore con i colori del Gs Varedo e per sua scelta non ha partecipato a competizioni che lo avrebbero tenuto troppo tempo lontano da casa perché ci teneva a non stravolgere la sua quotidianità. «Diceva che così si sentiva più libero, gli piaceva correre in bicicletta in giornata ma la sera doveva sempre tornare a casa sua, era stato selezionato anche per la nazionale ma ha preferito rinunciare. E’ stato un ottimo padre, uomo di valori, generoso, molto vicino alle persone, molto interista e ha sempre fatto di testa sua» ha raccontato il figlio Daniele, anche lui appassionato ciclista.
Luciano Pavan, classe 1937, era nato a Quarto D’Altino, in Veneto e si era poi trasferito con la famiglia a Varedo nel 1953. Andava a lavorare tutti i giorni in bicicletta, poi nel 1973 ha acquistato la sua prima bici da corsa.
«Ha iniziato a partecipare a qualche raduno e gare amatoriali e sono arrivate le prime vittorie - ha continuato il figlio - aveva un gruppo di amici che lo seguiva e mediamente faceva 100 chilometri al giorno, la bici non la lasciava mai, anche quando andavamo in vacanza la caricava in auto insieme alle valigie».
Vedere la maglia di Pavan nel museo del Ghisallo è stata una grande emozione per il figlio, la moglie, il fratello e la cognata di Luciano Pavan che hanno partecipato alla cerimonia.
«Siamo felicissimi di questo riconoscimento, papà saliva spesso al Ghisallo, è un luogo che gli era molto caro e quando ho saputo che c’era la possibilità di esporre la maglia al museo mi sono subito fatto avanti - ha raccontato Daniele - resterà qui fino al 27 ottobre, giorno in cui organizzeremo la seconda edizione della ciclopedalata in suo onore che partirà da Varedo».