Senzatetto

Al via la raccolta di viveri e coperte per i poveri

C'è ancora bisogno di indumenti caldi da portare allo Spazio 37 a Monza

Al via la raccolta di viveri e coperte per i poveri
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Anche quest'anno all'arrivo dell'autunno si è messa in moto la macchina della solidarietà per aiutare i senzatetto. Ed è ancora possibile contribuire.

La raccolta di alimenti

La generosità dei monzesi come sempre non si è fatta attendere. Sabato dalle 8.30 alle 20 moltissimi hanno partecipato alla raccolta di alimenti all'Iper di Monza in via della Guerrina a favore dei senza fissa dimora dello Spazio37, donando il materiale necessario alla gestione di tutto il Piano Freddo (dai tovaglioli di carta, ai detersivi, dagli shampoo, al zucchero e al tè).

Servono coperte e vestiti

Ma chi ancora volesse fare qualcosa per dare una mano a chi è rimasto senza casa, può farlo portando coperte, felpe, giacconi, scarpe e indumenti invernali per vestire gli ospiti e permettere loro di cambiarsi tutte le sere. In questo caso si può passare tutti i giorni a portare il materiale direttamente in via Borgazzi 37 (dove si trova lo spazio di accoglienza) dalle 14 alle 20.
Come sempre i volontari in campo che stanno predisponendo l’avvio del progetto per i senzatetto in attesa del periodo invernale sono City Angels Monza Gruppo Monza Brianza e Cisom, Corpo Italiano di Soccorso Ordine di Malta. Ma sono molte altre le associazioni che collaborano come sempre alla riuscita del Piano Freddo. Anche quest’anno da ottobre ad aprile il Comune ha organizzato il servizio di accoglienza per uomini e donne che vivono all’addiaccio.

Come funziona il Piano Freddo

Chi vuole essere ospitato deve telefonare al numero 039/83.60.98 e prendere appuntamento. Gli operatori del Comune daranno tutte le indicazioni per l’accesso al Piano Freddo. Si tratta di un approdo sicuro per tutte quelle persone adulte, fragili, ai margini, senza dimora che vogliono prendersi cura della propria persona ed eventualmente, con il sostegno di Operatori dedicati, iniziare un percorso di inclusione sociale. Durante tutto il periodo i volontari delle Unità di Strada continueranno comunque le loro uscite serali sul territorio per attivare percorsi di prossimità anche a tutte quelle persone – gli irriducibili – che non vorranno essere ospitati a Spazio37, distribuendo una bevanda calda, una coperta o un sacco a pelo.

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