Al via la Scuola Popolare Antimafia, la lezione finale sarà tenuta da Nando Dalla Chiesa
Un progetto per la legalità: numerose inchieste evidenziano il radicamento di Cosa nostra, camorra e 'ndrangheta nel territorio lombardo e in Brianza.
Al via a Desio la Scuola Popolare Antimafia. Sette gli incontri per conoscere, attraverso le diverse inchieste, il radicamento della mafia sul territorio lombardo, oltre che in Brianza, e sviluppare una coscienza della legalità.
Sette incontri per la Scuola Popolare Antimafia
Il primo dei sette incontri della Scuola Popolare Antimafia è in programma domani sera, giovedì 24 ottobre al Circolo Cooperativa Luigi Briani, in via Fratelli Cervi 25. L’appuntamento è con Giuseppe Pipitone, giornalista de Il Fatto Quotidiano, che, dopo l'introduzione con la presentazione della Scuola Popolare Antimafia, si soffermerà sull'analisi di Cosa Nostra. Tutte le serate si terranno dalle 20.30 alle 22.30. Tre gli incontri in sala Pertini (via Gramsci). Il 29 ottobre Ciro Dovizio dell’Università degli Studi di Milano parlerà di "Camorra". Il 7 novembre Federica Cabras, dell’Osservatorio Cross, si concentrerà sulla "'Ndrangheta".
Il 5 dicembre la serata conclusiva con Nando Dalla Chiesa
Il 14 novembre sarà Ilaria Meli ad analizzare "Altre organizzazioni mafiose". Il 21 novembre nella sala ProDesio, in via Garibaldi 81, Eleonora Montani, dell’Università Bocconi di Milano, parlerà di "Mafia e impresa". Il 28 novembre, nella sala del centro parrocchiale di via Conciliazione, al centro dell’incontro sarà "Il contesto brianzolo". Relatori: Joselle Dagnes, dell’Università di Torino e Valerio D’Ippolito, che per anni è stato referente del coordinamento Libera Monza e Brianza. Il 5 dicembre all’auditorium del Banco Desio, in via Parini 1, sarà Nando dalla Chiesa, dell’Università degli Studi di Milano, a tenere la lezione conclusiva.
Il progetto e il contrasto del fenomeno mafioso
Si tratta di un progetto formativo diretto dal gruppo universitario Cross dell'Università Statale di Milano, un'importante iniziativa sviluppata grazie alla collaborazione con la Cooperativa K-Pax onlus, che si rivolge a tutti coloro che desiderano approfondire le tematiche legate alla lotta contro le mafie. Settanta gli iscritti. "Numerose inchieste evidenziano il radicamento di Cosa nostra, camorra e 'ndrangheta nel territorio lombardo - aveva ricordato Ilaria Meli, dell’Università Statale di Milano, alla presentazione nella sede Brianza Sicura, a Desio, nella casa di via Prati confiscata alla criminalità - Il contrasto del fenomeno mafioso richiede una cittadinanza consapevole e attiva: per questo è nata la Scuola Popolare Antimafia", alla sua quarta edizione, che ha scelto di aggiungere la sede di Desio nell’anno del centenario del titolo di Città, che si aggiunge a Bergamo e Brescia. Un'iniziativa che ha avuto l'appoggio di Libera e l'adesione di Brianza Sicura, oltre che il patrocinio del Comune di Desio.