Alla Casa del Volontariato di Monza in arrivo un corso per diventare Tutor della Salute
Il percorso formativo è organizzato da CSV con la collaborazione di ASST Brianza e gli Ambiti territoriali della Brianza e il patrocinio di ATS Brianza.
CSV Monza Lecco Sondrio insieme all’associazione Le Comunità della Salute propone un percorso formativo con l’obiettivo di istituire la figura del Tutor della Salute, con un ruolo di raccordo tra la Comunità (di cui il Terzo Settore è parte) ed i servizi. Il corso si svolgerà presso la sala conferenze della Casa del Volontariato a Monza in via A. Correggio, 59, ed è organizzato con la collaborazione di ASST Brianza e gli Ambiti territoriali della Brianza e il patrocinio di ATS Brianza.
In arrivo il corso per diventare Tutor della Salute: la figura in breve
I Tutor della Salute sono figure che vengono impiegate per aiutare a fornire informazioni e facilitare un accompagnamento ai servizi socio-sanitari e sociali del proprio territorio. Il corso è rivolto a volontari/e già attivi/e in ETS del territorio o cittadini/e particolarmente coinvolti/e nella tematica che vogliono rendersi utili.
L’obiettivo è la costruzione di una rete di cittadini e cittadine che siano in grado di avvicinarsi a chi ha bisogno, di entrare in relazione con le persone e stabilire con loro un legame fiduciario. Cittadini e cittadine che costituiscono un ponte tra il complesso e articolato mondo dei servizi sociali e del sistema sanitario e le persone, soprattutto quelle più fragili.
L'intenzione del CSV infatti è quella di dare vita a una sorta di sportello sociale diffuso sul territorio, che non aspetta il cittadino, ma lo cerca, lo incontra, lo accoglie e lo accompagna.
Cosa infuenza la salute e i dati a rigurdo
La salute e il benessere delle persone possono essere influenzati da molti fattori “non medici” come quelli sociali (ad esempio la solitudine), economici (ad esempio i debiti o la disoccupazione) e ambientali (ad esempio alloggi scadenti). I determinanti della salute sono i fattori la cui presenza modifica in senso positivo o negativo lo stato di salute di una popolazione. Accreditati studi internazionali hanno effettuato una stima quantitativa dell’impatto di alcuni fattori sulla longevità di una comunità, utilizzata come indicatore indiretto dello stato di salute: i fattori socio-economici e gli stili di vita contribuiscono per il 40-50%; lo stato e le condizioni dell’ambiente per il 20-30%; l’eredità genetica per un altro 20-30% e i servizi sanitari per il 10-15%.
In più, anche nel nostro Paese molte persone rinunciano alle cure per le difficoltà di comprensione e di accesso ai servizi. L’integrazione socio-sanitaria è la strategia per supportare i pazienti con problemi “non medici” che influenzano il modo in cui si sentono fisicamente e psicologicamente. Il Terzo Settore può avere un ruolo chiave in questo processo.
Durata del corso
La formazione prevede 4 moduli da 2 ore generali tra gennaio e febbraio (fascia tardo pomeridiana) e un modulo da 4 ore (preferibilmente di sabato mattina) divisi per territori.
Programma
- 23 gennaio h 17.30 -19.30 CONOSCERE IL SISTEMA SANITARIO
- 6 febbraio h 17.30 -19.30 GESTIRE L’ACCOGLIENZA, RAPPORTARSI CON L’UTENZA FRAGILE
- 13 febbraio h 17.30 – 19.30 CONOSCERE LA FRAGILITÀ
- 20 febbraio h 17.30 – 19.30 RACCORDARSI CON IL TERRITORIO
- Modulo territoriale: data da definire, indicativamente a fine febbraio – Visita alla Casa di Comunità con i servizi presenti e progetti degli ETS del territorio
- Modulo per la prevenzione: questo modulo, attivato successivamente ai precedenti, in collaborazione con ASST e ATS intende sviluppare le competenze dei cittadini, delle cittadine e della comunità tutta a conoscere i determinanti della salute e i corretti stili di vita, a prevenire le malattie e gli infortuni, a gestire meglio il ricorso al SSN.
Al termine del corso verrà rilasciato un attestato e seguirà un colloquio individuale per valutare il percorso di volontariato più idoneo nel proprio territorio.
Iscrizioni tramite il portale https://mls.mycsv.it/. Info: m.motta@csvlombardia.it; 334 6677689