Lissone

Alla Vefer una raccolta fondi per i colleghi gravemente malati

Un dono sotto l’albero davvero inaspettato e speciale per due lavoratori affetti da patologie fortemente debilitanti

Alla Vefer una raccolta fondi per i colleghi gravemente malati
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Un dono sotto l’albero davvero inaspettato e speciale. È quello ricevuto da due lavoratori della Vefer di Lissone affetti da patologie fortemente debilitanti che impediscono loro di rientrare al lavoro da diversi mesi, con conseguenti effetti negativi sullo stipendio e l’incubo del superamento del periodo di comporto che si avvicina sempre più.

Alla Vefer una raccolta fondi per i colleghi gravemente malati

A portare loro un po’ di sollievo ci hanno pensato i colleghi, con un’idea partita dai delegati sindacali della FEMCA CISL Monza Brianza Lecco Vincenzo Magro Christian Fava e Alfonso Maiorano che, con i dirigenti sindacali della Categoria, Domenico Frustagli e Tiziano Cogliati, e in collaborazione con la Filctem Cgil e il suo delegato Salvatore De Rosa, hanno attivato una raccolta fondi volontaria tra i 150 dipendenti raccogliendo circa 1700 euro, importo a cui ha contribuito anche l’azienda con una propria donazione.

Il progetto della banca ore solidale

Accanto alla raccolta fondi, pensata come intervento di aiuto a breve termine, la delegazione RSU sta portando avanti il progetto di istituzione di una banca ore da donare ai colleghi in vista dell’approssimarsi del termine del periodo di comporto, operazione che ha però tempi di realizzazione più lunghi.

“La proposta della banca ore solidale nasce diversi anni fa in seguito alla partecipazione al Corso per delegati sociali organizzato dai Sindacati in collaborazione con ATS Brianza” spiega Vincenzo Magro in rappresentanza dei colleghi della RSU “Io, Christian Fava e Alfonso Maiorano abbiamo frequentato questo percorso formativo mirato a sviluppare la capacità di intercettare segnali di difficoltà nei colleghi di lavoro e di indirizzarli verso il servizio ATS presente sul territorio che potrebbe intervenire per aiutarli”.

In quest’ambito è nata l’idea di dotarsi di una banca ore solidale, progetto che recentemente è stato accolto dall’azienda che ora si sta attivando la sua formale istituzione.

“Un’iniziativa bellissima che ci riempie di orgoglio e che conferma la bontà della scelta di dotare i nostri rappresentanti dei lavoratori, oltre che di competenze specifiche in materia di contratti di lavoro, anche di strumenti per rispondere in modo efficace alle diverse esigenze, spesso extralavorative, espresse dai colleghi di lavoro proprio in virtù del rapporto di fiducia che viene a crearsi” hanno dichiarato i dirigenti sindacali Domenico Frustagli e Tiziano Cogliati. “Di particolare rilevanza, inoltre, l’unanime ed entusiasta risposta da parte di tutti i lavoratori”.

(nella foto i delegati FEMCA CISL Da six: Vincenzo Magro, Salvatore De Rosa e Alfonso Maiorano)

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